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Tipo di corso

Corso di Laurea Magistrale

Accesso

Libero

Durata

2 anni

Sede

Reggio Emilia

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Educazione e Scienze Umane

Il Corso di Studio in breve.

Il Corso di laurea magistrale in 'Teorie e metodologie del digital learning', afferente alla classe LM-93 Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education e erogato in modalità mista, si propone come obiettivo la formazione della figura professionale del pedagogista (abilitato ai sensi della legge 205/2017) esperto nella progettazione, organizzazione, gestione e valutazione dei servizi formativi e socio-educativi, con particolari competenze nell'utilizzo dei media e delle tecnologie digitali. In particolare, i laureati saranno in grado di assumere ruoli di direzione e di coordinamento nella progettazione didattica e nella realizzazione di corsi in e-learning (in contesti formali, non formali e informali di apprendimento), nella formazione dei formatori sui temi dell'e-learning, didattica digitale e della media education in diversi ambiti (scuola, profit e no-profit, musei, formazione professionale, formazione continua), nella formazione di insegnanti e dirigenti scolastici sui temi relativi alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nelle attività di comunicazione, diffusione e promozione dell'uso delle tecnologie educative e comunicative in diversi contesti: enti pubblici, aziende private e organizzazioni economiche di diverso tipo. Il Corso di laurea magistrale fornisce, inoltre, una preparazione adeguata al proseguimento degli studi nei due corsi di dottorato di ricerca di Unimore Reggio Childhood Studies e in Scienze Umanistiche.
Il raggiungimento di questi obiettivi è ottenuto attraverso un percorso didattico che prevede una solida preparazione di base in ambito pedagogico, didattico, psicologico e sociologico, integrata da competenze specifiche nell'ambito delle discipline della comunicazione e informatiche. L'offerta formativa del CdS è organizzata in due diversi curricula, “Educazione in contesti digitali” e “Alfabetizzazione ai media'. Il processo di formazione prevede un attento bilanciamento tra le attività in presenza e quelle a distanza e una scansione dei tempi di erogazione che permetta una didattica attiva. La modalità 'mista' risulta particolarmente coerente con le finalità e i contenuti stessi del corso: tramite essa, lo studente si trova inserito in un contesto formativo che utilizza gli strumenti e le strategie didattiche che sono oggetto del percorso formativo. Le lezioni frontali saranno bilanciate da momenti espositivi e da momenti di esercitazioni e di testimonianze. Le attività di didattica a distanza includono videolezioni, attività di self-regulated learning, esercitazioni, fruizione di OERs, case studies e case histories, simulazioni, web seminar. Le attività laboratoriali saranno fortemente orientate verso i più recenti risultati di ricerca internazionali.

A completamento della presentazione, si veda il file allegato (Regolamento del CdS).

Info

Dipartimento: Dipartimento di Educazione e Scienze Umane
Classe:
Crediti: 120
Modalità didattica: Misto
Presidente

Prof. Fulvio De Giorgi
fulvio.degiorgi@unimore.it


Delegato al tutorato

Prof. Andrea Mariuzzo
andrea.mariuzzo@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
Paniere I anno - Educazione in contesti digitali (6 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
Paniere II anno - Educazione in contesti digitali (6 CFU)
Anno di corso: 0
A scelta dello studente (fra 8 e 99 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Paniere I anno - Alfabetizzazione ai media (6 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
Paniere II anno - Alfabetizzazione ai media (6 CFU)
Anno di corso: 0
A scelta dello studente (fra 8 e 99 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 0
A scelta dello studente (fra 8 e 99 CFU)

Ulteriori informazioni

L'accesso al Corso di Laurea magistrale in Teorie e metodologie del digital learning richiede solide conoscenze teoriche di base e competenze operative nelle scienze pedagogiche e metodologico-didattiche, integrate da ambiti differenziati di conoscenze e competenze di base nelle discipline filosofiche, socio-antropologiche, psicologiche, storiche, letterarie, informatiche di base, tali da assicurare allo studente in ingresso una adeguata capacità di comprensione e d'interpretazione dei contesti educativi e dei processi formativi.

L'ammissione al corso di laurea prevede, dunque, il possesso di determinati requisiti curricolari e la verifica della personale preparazione a cui possono accedere solo coloro che sono in possesso dei requisiti curricolari. Tali requisiti e le modalità di verifica della personale preparazione saranno chiaramente evidenziati nel Regolamento didattico e sul sito istituzionale del CdS. La verifica della personale preparazione riguarderà l'informatica di base e la lingua inglese.

Secondo tali presupposti, accedono direttamente e senza obblighi formativi gli studenti in possesso di un diploma di Laurea triennale (o equipollente), con voto uguale o superiore a 92/110, nella seguente classe di laurea:
- Classe L-19 (Scienze dell'Educazione e della Formazione)

Accedono, altresì, gli studenti in possesso di una Laurea quadriennale vecchio ordinamento o quinquennale in Scienze della Formazione primaria (o lauree equipollenti).

Inoltre, è previsto l'accesso al Corso di Laurea magistrale in Teorie e metodologie del digital learning agli studenti in possesso di altro diploma di Laurea triennale (o equipollente) con voto uguale o superiore a 92/110, che abbiano acquisito almeno 55 CFU nei seguenti Settori scientifico-disciplinari:
- 15 CFU in M-PED/01; M-PED/02; M-PED/03; M-PED/04;
- 40 CFU in M-PSI/01; M-PSI/04; M-PSI/05; M-PSI/06; SPS/07; SPS/08; SPS/09; SPS/12; M-DEA/01; L-ART/04; L-ART/05; L-ART/06; L-ART/07; L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/12; L-LIN/01; L-LIN/02; L-LIN/12; M-STO/04; M-STO/05; M-FIL/03; M-FIL/04; M-FIL/05; IUS/01; IUS/09; IUS/17.

Solo in questo caso, il possesso dei requisiti curriculari è verificato da un'apposita Commissione attraverso l'esame del curriculum accademico dello studente.

Gli studenti che intendono iscriversi al CdS devono essere in possesso di una laurea o un diploma universitario di durata triennale, o di un altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente, unitamente ai requisiti curriculari e un'adeguata preparazione iniziale, secondo quanto specificato nei successivi commi 2 e 3.


In conformità a quanto previsto nell'ordinamento didattico del CdS, gli studenti che intendono iscriversi devono preventivamente possedere i seguenti requisiti curriculari:
a) Laurea triennale (o equipollente) nella classe di laurea L‐19 Scienze dell'educazione e della formazione;
b) Laurea quadriennale vecchio ordinamento o quinquennale in Scienze della formazione primaria;
c) Altro diploma di Laurea triennale (o equipollente) e possesso di almeno 55 CFU nei seguenti Settori scientifico-disciplinari:
- 15 CFU in M-PED/01; M-PED/02; M-PED/03; M-PED/04;
- 40 CFU in M-PSI/01; M-PSI/04; M-PSI/05; M-PSI/06; , SPS/07; SPS/08; SPS/09; SPS/12; M-DEA/01; L-ART/04; L-ART/05; L-ART/06; L-ART/07; L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/12; L-LIN/01; L-LIN/02; L-LIN/12; M-STO/04; M-STO/05; M-FIL/03; M-FIL/04; M-FIL/05; IUS/01; IUS/09; IUS/17.

Il possesso dei requisiti curriculari è verificato da un'apposita Commissione attraverso l'esame del curriculum accademico dello studente. Se la verifica non è pienamente positiva, cioè in caso di percorsi non perfettamente coerenti con i requisiti richiesti, la Commissione assegna allo studente specifiche integrazioni curriculari da completare entro i termini assegnati e comunque entro la scadenza ultima per l'iscrizione al CdS, con le seguenti modalità: percorso formativo a carico dello studente su indicazione della Commissione, con esami da sostenere prima dell'iscrizione.
Eventuali e ulteriori informazioni operative saranno dettagliatamente pubblicizzate, con congruo anticipo, nell'apposito Bando o Avviso.


Gli studenti che intendono iscriversi devono preventivamente possedere una adeguata preparazione iniziale, cioè conoscenze teoriche di base e competenze operative nelle scienze pedagogiche e metodologico-didattiche, integrate da ambiti differenziati di conoscenze e competenze di base nelle discipline filosofiche, socio-antropologiche, psicologiche, storiche, letterarie, informatiche di base, tali da assicurare allo studente in ingresso una adeguata capacità di comprensione e d'interpretazione dei contesti educativi e dei processi formativi, che sarà verificata attraverso l'esame dei titoli allegati dal candidato alla domanda di valutazione, con particolare riguardo alla laurea conseguita (laurea di primo livello o equivalente o di livello superiore) e al superamento di una soglia di votazione (resa nota annualmente entro e non oltre la pubblicazione dell'Avviso per l'accesso al CdS) in tale laurea, nonché alla conoscenza della lingua inglese e dell'informatica di base. Tale verifica viene svolta dalla Commissione al più tardi entro la scadenza ultima per l'iscrizione al CdS.

In conformità a quanto previsto nel presente articolo, nel caso in cui, per la coorte di riferimento, l'accesso sia a numero programmato, le modalità di selezione saranno disciplinate dal Bando di Ammissione per l'accesso al CdS.




Pedagogista
- Conoscenza e comprensione delle pratiche dell'e-learning e della media education
- Ideazione, progettazione e valutazione di interventi educativi in contesti digitali e tecnologici
- Ideazione, progettazione e valutazione di strumenti educativi in contesti digitali e tecnologici
- Conoscenza e comprensione delle dinamiche interpersonali in contesti educativi e comunicativi digitali
- Conoscenza e comprensione dei processi psicologici in contesti educativi e comunicativi digitali
- Conoscenza, utilizzo e gestione degli aspetti giuridici relativi ai prodotti e agli ambienti digitali
- Conoscenza e comprensione della variabilità sociolinguistica in contesti educativi e comunicativi, anche digitali
- Produzione di testi e contenuti digitali con finalità educative e comunicative per diversi contesti sociali
- Conoscenza e utilizzo di linguaggi di base usati nel web
- Conoscenza, utilizzo e valutazione di strumenti per l'educazione digitale (e-learning, blended e web-enhanced)
- Competenze di ricerca


Responsabile della formazione digitale
- conoscenza e comprensione delle pratiche dell'e-learning e della media education;
- ideazione, progettazione e valutazione di interventi educativi in contesti digitali e tecnologici;
- ideazione, progettazione e valutazione di strumenti educativi in contesti digitali e tecnologici;
- conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e pratici della comunicazione e educazione digitale
- valutazione dell'uso di strumenti digitali in base al contesto storico, educativo e sociale;
- conoscenza e comprensione delle dinamiche interpersonali in contesti educativi e comunicativi digitali;
- conoscenza e comprensione dei processi psicologici in contesti educativi e comunicativi digitali;
- conoscenza, utilizzo e gestione degli aspetti giuridici relativi ai prodotti e agli ambienti digitali;
- conoscenza e comprensione della variabilità sociolinguistica in contesti educativi e comunicativi, anche digitali;
- produzione di testi e contenuti digitali con finalità educative e comunicative per diversi contesti sociali;
- conoscenza e utilizzo di linguaggi di base usati nel web;
- conoscenza, utilizzo e valutazione di strumenti per l'educazione digitale (e-learning, blended e web-enhanced).


Esperto di comunicazione digitale
- conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e pratici della comunicazione ed educazione digitale
- valutazione dell'uso di strumenti digitali in base al contesto storico, educativo e sociale
- conoscenza e comprensione delle dinamiche interpersonali in contesti educativi e comunicativi digitali
- conoscenza e comprensione dei processi psicologici in contesti educativi e comunicativi digitali
- conoscenza, comprensione e identificazione delle dinamiche sociali e comunicative in ambienti digitali
- conoscenza, utilizzo e gestione degli aspetti giuridici relativi ai prodotti e agli ambienti digitali
- conoscenza e comprensione della variabilità sociolinguistica in contesti educativi e comunicativi, anche digitali
- produzione di testi e contenuti digitali con finalità educative e comunicative per diversi contesti sociali
- conoscenza e utilizzo di linguaggi di base usati nel web
- conoscenza, utilizzo e valutazione di strumenti per l'educazione digitale (e-learning, blended e web-enhanced)
- conoscenza, utilizzo e valutazione dell'impatto di strumenti di comunicazione online e digitale
- conoscenza, comprensione e progettazione di azioni di comunicazione ed educazione della cultura in contesti digitali


Consulente della media education
- conoscenza e comprensione delle pratiche dell'e-learning e della media education;
- ideazione, progettazione e valutazione di interventi educativi in contesti digitali e tecnologici;
- ideazione, progettazione e valutazione strumenti educativi in contesti digitali e tecnologici;
- conoscenza e comprensione degli aspetti teorici e pratici della comunicazione ed educazione digitale;
- conoscenza e comprensione dei processi psicologici in contesti educativi e comunicativi digitali;
- conoscenza, utilizzo e gestione degli aspetti giuridici relativi ai prodotti e agli ambienti digitali;
- conoscenza e comprensione della variabilità sociolinguistica in contesti educativi e comunicativi, anche digitali;
- produzione di testi e contenuti digitali con finalità educative e comunicative per diversi contesti sociali;
- conoscenza e utilizzo di linguaggi di base usati nel web;
- conoscenza, utilizzo e valutazione di strumenti per l'educazione digitale (e-learning, blended e web-enhanced);
- conoscenza, utilizzo e valutazione dell'impatto di strumenti di comunicazione online e digitale.

Pedagogista
Il profilo risulta specialistico nella progettazione, gestione e valutazione di interventi formativi, in contesti formali e non formali, che prevedano strategie multimediali, interattive, collaborative, a distanza. Le principali funzioni di questa figura professionale contemplano
- il coordinamento, la progettazione e la valutazione di interventi educativi e formativi
- la realizzazione di attività di ricerca nell'ambito pedagogico, in particolare della didattica digitale
- la creazione di contenuti e strumenti per la didattica digitale


Responsabile della formazione digitale
Il Responsabile della formazione digitale è esperto nel campo della programmazione, del coordinamento e della gestione di corsi di formazione sull'uso della didattica digitale e sui suoi strumenti. Le principali funzioni di questa figura professionale contemplano
- la progettazione di corsi in modalità e-learning (online, blended e web-enhanced);
- il coordinamento e la gestione di corsi in modalità e-learning;
- il monitoraggio e valutazione di corsi in modalità e-learning;
- la formazione del personale nel campo della didattica digitale;
- la creazione di contenuti per l'e-learning.


Esperto di comunicazione digitale
Il profilo risulta esperto di progettazione, coordinamento e valutazione di prodotti e servizi di comunicazione, testuale e multimediale, attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Le principali funzioni di questa figura professionale contemplano:
- l'organizzazione e gestione di servizi di comunicazione tramite TIC
- la progettazione, realizzazione e valutazione di prodotti di comunicazione digitale
- il coordinamento di gruppi di lavoro per la comunicazione digitale
- La gestione di siti web, account social e risorse online
- La definizione degli aspetti comunicativi di attività di educazione e formazione


Consulente della media education
Il Consulente della media education è consulente pedagogico per l'ideazione, la realizzazione e la distribuzione di prodotti e competenze mediali o di esperienze comunicative a carattere educational o edutainment. Le principali funzioni di questa figura professionale contemplano
- l'ideazione, la creazione e la promozione di conoscenze mediali e digitali;
- lo sviluppo e la sollecitazione di competenze di media literacy e media education;
- la diffusione della cultura mediatica in contesti educativi e formativi;
- la promozione di un utilizzo critico della tecnologia in contesti educativi e comunicativi;
- l'ideazione, la realizzazione e la distribuzione di prodotti digitali per l'edutainment

Pedagogista
Il titolo di laurea in Teorie e metodologie del digital learning ha come obiettivo quello di formare la figura del Pedagogista abilitato secondo la normativa vigente. La formazione fornita dalla classe di laurea è funzionale al raggiungimento di idonee conoscenze e competenze pedagogiche di secondo livello, riconducibili al quadro complessivo della scienza pedagogica, corrispondenti al livello 7 del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente, di cui alla raccomandazione 2017/C 189/03 del Consiglio, del 22 maggio 2017.

Responsabile della formazione digitale
Il Responsabile della formazione digitale ha le conoscenze e le competenze per operare presso società, aziende, enti pubblici ed università nell'ambito della formazione digitale in modalità e-learning, blended o web-enhanced. Può svolgere incarichi di collaborazione a progetto o contratti di lavoro autonomo. Nelle aziende più grandi può essere inserito anche con contratto di lavoro subordinato all'interno della struttura dedicata alla formazione interna. Può altresì svolgere il ruolo di formatore dei formatori sui temi della media education per l'aggiornamento e la riqualificazione professionali di operatori nel campo dell'educazione e della formazione.

Esperto di comunicazione digitale
L'esperto di comunicazione digitale opera in diversi contesti della società, tra cui aziende di comunicazione e marketing, uffici stampa e comunicazione di enti pubblici e privati, uffici delle relazioni pubbliche di enti e istituzioni pubblici e privati, enti e aziende per la formazione del personale, nelle industrie creative e culturali, nelle istituzioni culturali e del tempo libero (musei, auditorium, parchi tematici a carattere culturale, teatri).

Consulente della media education
Il consulente di media education opera nelle organizzazioni complesse del settore pubblico e privato; nelle agenzie educative finalizzate all'animazione e all'aggregazione giovanile; nei servizi socio-educativi e negli enti territoriali, negli enti di valorizzazione e fruizione del patrimonio artistico e culturale, materiale e immateriale.

Il CdS in Teorie e metodologie del digital learning si propone di combinare le conoscenze relative all'ambito educativo-formativo con quelle relative all'ambito comunicativo, con particolare riferimento al contesto digitale e all'uso della strumentazione digitale. Tale commistione mira alla formazione di diverse figure professionali in grado di operare in diversi ambiti in cui la convergenza tra educazione e comunicazione si realizza, sia in contesti a carattere istituzionale, che aziendale o del terzo settore, a livello nazionale e internazionale.

A partire dagli obiettivi formativi qualificanti della classe LM-93 “Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education”, gli obiettivi formativi specifici del CdS sono i seguenti:
- acquisire conoscenze e competenze e sviluppare abilità nel campo della progettazione, la realizzazione, la valutazione e implementazione di attività educative e formative digitali (e-learning, blended e web-enhanced) e di attività di media education;
- acquisire conoscenze e competenze e sviluppare abilità nel campo della progettazione, la realizzazione, la valutazione e implementazione di attività educative e formative che utilizzino strumenti tecnologicamente avanzati;
- sviluppare abilità e competenze di coordinamento di processi educativi, formativi e comunicativi digitali in diversi contesti e livelli di apprendimento;
acquisire conoscenze nell'ambito del dibattito mediologico sui processi di ri-mediazione e di pre-mediazione conseguiti alla diffusione dei dispositivi digitali;
- conoscere le diverse tecnologie della comunicazione e dell'educazione al fine di promuovere la sollecitazione del pensiero critico, la capacità di analisi e di destrutturazione dei testi e dei prodotti digitali, nonché l'apprendimento autoregolato e permanente tramite attività educative e formative digitali (e-learning, blended e web-enhanced) e di attività di media education;
- approfondire, anche in un'ottica internazionale, la conoscenza delle tecniche, delle metodologie e delle strategie digitali per integrare sistemi didattici tradizionali in relazione alle necessità educative dei discenti e al fine di promuoverne le competenze digitali;
- acquisire conoscenze in merito all'ideazione di ambienti digitali e alla progettazione, realizzazione e valutazione di prodotti educativi e comunicativi (es. OERs);
- sviluppare competenze e abilità di ricerca nel campo della comunicazione e dell'educazione digitale da realizzare in diversi contesti, sia nazionali che internazionali;
- possedere la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano.

I laureati nella classe magistrale dovranno operare con funzioni di elevata responsabilità:
- negli ambienti educativi formali, non formali e informali;
- nei settori dell'animazione culturale e del tempo libero;
- nelle organizzazioni socio-assistenziali che operano dell'area del disagio e della rieducazione/reinserimento sociale;
- nella formazione dei formatori sui temi media educational nei diversi settori lavorativi (scuola, profit e no-profit);
- nella formazione di insegnanti e dirigenti scolastici sui temi relativi alle tecnologie comunicative nei contesti scolastici;
- nelle attività di comunicazione, diffusione e promozione dell'uso delle tecnologie comunicative in diversi contesti: enti pubblici, aziende private e organizzazioni economiche di diverso tipo.

Ai fini indicati, i curricula progettati all'interno del CdS:
- prevedono, fra i requisiti curricolari di accesso, almeno la conoscenza dell'informatica di base e della lingua inglese;
- comprendono attività dedicate all'approfondimento delle conoscenze sui fondamenti delle Scienze della Comunicazione e delle Scienze della Formazione;
- comprende, garantendo la multidisciplinarità delle conoscenze, approfondimenti finalizzati all'acquisizione di competenze di alto livello in uno dei campi di studio previsti dalla laurea;
- prevede attività laboratoriali e di stage anche nella forma di attività esterne (tirocini formativi presso enti, istituzioni e aziende, oltre a soggiorni di studio presso altre Università italiane e straniere);
- culmina in un'attività di progettazione e di ricerca o di analisi, che dimostri la padronanza degli argomenti, nonché la capacità di operare in modo autonomo nel campo della media education e dell'e-learning.

Il raggiungimento degli obiettivi formativi specifici del CdS è ottenuto attraverso un percorso didattico che prevede una solida preparazione di base in ambito pedagogico, didattico, psicologico e sociologico necessaria per acquisire conoscenze e metodologie di analisi e di intervento nell'ambito del digital learning, integrata da competenze specifiche nell'ambito delle discipline della comunicazione e informatiche, che metteranno gli studenti nella condizione di saper utilizzare le tecnologie analogiche, digitali e gli strumenti audiovisivi con finalità educative e comunicative. Il CdS si propone, inoltre, di offrire gli strumenti di analisi critica degli ambienti, dei processi, degli strumenti e dei prodotti digitali, attraverso lo studio della Filosofia dell'esperienza tecnologica, mettendo in luce le ricadute sociologiche e connesse con l'introduzione della tecnologia nei contesti comunicativi ed educativi umani, e attraverso l'approfondimento Linguistico dei media e dei contesti digitali. Le abilità, le competenze e le conoscenze più prettamente digitali saranno acquisite e sviluppate tramite lo studio specifico degli strumenti e delle metodologie informatiche per ambiti educativi-formativi e comunicativi. Le attività formative affini progettate all'interno del CdS, organizzate tramite corsi e laboratori, si occuperanno di fornire conoscenze, abilità e competenze di natura professionale nel campo della storia dell'educazione e dei processi comunicativi, delle tecnologie digitali per la ricerca e la comunicazione storica; delle digital humanities e editoria digitale, del digital storytelling, della realizzazione e gestione di Ambienti Virtuali di Apprendimento, nonché personalizzazione degli apprendimenti in contesti digitali. Le competenze linguistiche, in forma scritta e orale, afferenti alla lingua inglese necessarie per la lettura e la discussione di testi di carattere accademico in ambito educativo e comunicativo saranno sviluppate attraverso attività formative specifiche, anche di natura caratterizzante. Il processo di formazione prevede un attento bilanciamento tra le attività in presenza e quelle a distanza e una scansione dei tempi di erogazione che permetta una didattica attiva. La modalità 'mista' risulta particolarmente coerente con le finalità e i contenuti stessi del corso: tramite essa, lo studente si trova inserito in un contesto formativo che utilizza gli strumenti e le strategie didattiche che sono oggetto del percorso formativo. Le lezioni frontali saranno bilanciate da momenti espositivi e da momenti di esercitazioni e di testimonianze. Le attività di didattica a distanza includono videolezioni, attività di self-regulated learning, esercitazioni, fruizione di OERs, case studies e case histories, simulazioni, web seminar. Le attività laboratoriali saranno fortemente orientate verso i più recenti risultati di ricerca internazionali e si caratterizzeranno di attività pratiche.

L'organizzazione della didattica del CdS in modalità mista prevede che le ore di didattica di ciascun insegnamento siano così erogate:
- 50% in presenza;
- 50% online, tramite attività di didattica erogativa (DE) e di didattica interattiva (DI) (seguendo le linee guida ANVUR che prevedono che la somma delle attività di DE e DI coprano un minimo di 6 h per CFU e garantendo, altresì, almeno un'ora per CFU sia per la DE che per la DI).

Il percorso formativo si articolerà in curricula che valorizzeranno le risorse del Dipartimento e che si distingueranno in base agli obiettivi specifici dei diversi profili professionali in uscita del Cds.

Il laureato magistrale:
- possiede maturità di giudizio in ordine alle dimensioni pedagogiche, etiche, sociali implicate nella produzione audiovisiva e multimediale e nella progettazione e gestione degli interventi di formazione in rete, blended e a distanza;
- possiede senso critico, autonomia di orientamento e capacità di analisi, valutazione e destrutturazione dei testi e dei prodotti audiovisivi e multimediali;
- è in grado di comprendere la struttura linguistica, operativa e tecnologica dei mezzi di comunicazione e possiede un senso critico-interpretativo della realtà simbolica costruita dai media;
- possiede strumenti di analisi critica e creativa della realtà mass mediale.

L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare nell'ambito delle attività di studio, ricerca e progettazione connesse con gli insegnamenti delle diverse scienze dell'educazione e dell'informatica nonché nella partecipazione a laboratori ispirati a differenti interpretazioni dell'e-learning e della media education.

L'autonomia di giudizio potrà essere valutata anche a partire dalla relazione sull'attività di tirocinio svolta e dall'attività di preparazione e di discussione della prova finale.

Il laureato magistrale:
- padroneggia tecniche di comunicazione interpersonale e di gestione delle informazioni mediante la buona conoscenza di una lingua dell'Unione Europea con riferimento anche ai lessici disciplinari;
- è in grado di gestire la comunicazione in presenza e telematica, sincronica e diacronica, nei confronti di interlocutori della comunità professionale e scientifica, del proprio ambiente di lavoro e di istituzioni e organizzazioni diverse che operano nel campo dei servizi socio-educativi, socio-assistenziali, formativi e per la media education;
- è in grado di stimolare, promuovere, guidare e coordinare team educativi e multiprofessionali, di orientare positivamente soggetti e processi e di creare reti di servizi socio-educativi, socio-assistenziali, formativi e comunicativi integrate nei territori e nei contesti più diversificati;
- possiede consolidate competenze informatiche che gli permettono di utilizzare mezzi di comunicazione digitale ad alta professionalità.

L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista in forma diversa all'interno delle attività formative: preparazione di relazioni scritte in lingua italiana e straniera, esposizione orale delle stesse, redazione e discussione della tesi finale, documentazione multimediale delle attività di tirocinio e laboratorio. La verifica di tali abilità avviene puntualmente attraverso l'analisi delle tipologie di prestazione indicate.

Il laureato magistrale:
- è in grado di utilizzare gli strumenti di analisi e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;
- è in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo e la valutazione delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali.

Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso e verificate nelle sue singole articolazioni con riguardo particolare alla promozione di competenze di studio e ricerca con uso di strumentazioni convenzionali e connesse con le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, alla capacità di studio individuale e in contesti di gruppo, all'autonomia nella gestione del proprio percorso formativo in funzione di scadenze programmate, alla capacità di elaborare sintesi teoriche e metodologico-operative che tengano conto del dibattito scientifico e culturale contemporaneo.

Area pedagogica
Il laureato magistrale
- conosce e comprende i modelli teorici e pratici delle Scienze dell'Educazione e della Formazione in contesti digitali;
- conosce, analizza, capisce e interpreta la complessità e la diversità dei sistemi e dei processi educativi e formativi digitali;
- acquisisce la conoscenza e l'utilizzo dei principali media digitali per l'apprendimento e la formazione;
- conosce la storia del pensiero, le pratiche pedagogiche e il loro legame con i contesti culturali, sociali, economici e politici nei quali si sviluppano.


Area storico-filosofica
Il laureato magistrale
- conosce gli aspetti storici, teorici e filosofici dell'interazione uomo-macchina e della comunicazione digitale;
- conosce le problematiche etiche relative alle attività di educazione, ricerca e comunicazione in contesti digitali;
- conosce gli aspetti essenziali della storia e della filosofia della comunicazione.


Area psico-sociale
Il laureato magistrale:
- comprende le dinamiche relazionali interpersonali e di gruppo in contesti digitali;
- acquisisce la conoscenza delle euristiche e delle distorsioni dei processi mentali in ambienti digitali;
- conosce e comprende le dinamiche sociali e comunicative proprie dei social media e dei siti web;
- conosce e comprende l'influenza delle TIC nei processi emotivi e comportamentali;
- acquisisce le conoscenze legate ai mutamenti sociali accompagnati dalla diffusione delle TIC.


Area giuridico-economica
Il laureato magistrale:
- conosce le problematiche e i diritti relativi alla diffusione e realizzazione di materiale digitale;
- conosce le problematiche e i diritti relativi all'uso delle TIC in contesti educativi e comunicativi.


Area linguistica
Il laureato magistrale:
- conosce e comprende le modalità principali di comunicazione di contenuti culturali tramite le TIC, il web e i social media;
- conosce e comprende una lingua, in forma scritta e orale, dell'Unione Europea, oltre l'italiano.


Area artistica
Il laureato magistrale:
- conosce e comprende le modalità principali di comunicazione di contenuti culturali tramite le TIC, il web e i social media.


Area dell’ingegneria dell’informazione
Il laureato magistrale:
- conosce i programmi di editing testuale e multimediale;
- acquisisce la conoscenza di base dei linguaggi formali utilizzati nel web;
- conosce strumenti digitali efficaci nell'ambito della formazione, dell'educazione e della comunicazione digitale;
- conosce le principali metodologie di valutazione di strumenti e contenuti digitali.

Area pedagogica
Il laureato magistrale
- approfondisce le tematiche principali e i problemi al centro del dibattito pedagogico nell'ambito dell'e-learning e della media education;
- acquisisce la capacità di ideare, realizzare, gestire e valutare ambienti di apprendimento digitali nell'ottica dell'accessibilità e dell'usabilità;
- acquisisce la capacità di realizzare, valutare ed erogare strumenti educativi, anche aperti (OERs), in contesti digitali;
- applica metodi di indagine qualitativa e quantitativa in contesti educativi e formativi digitali.


Area storico-filosofica
Il laureato magistrale
- distingue le caratteristiche ontologiche essenziali delle diverse tipologie di oggetti digitali;
- acquisisce competenze nell'ambito della dimensione estetica della comunicazione visuale;
- argomenta circa la ricaduta sociale, economica e politica dell'uso dei media in determinati contesti storici.


Area psico-sociale
Il laureato magistrale:
- acquisisce la capacità di comprendere la complessità dei processi psicologici coinvolti nella comunicazione e in contesti comunicativi specifici;
- acquisisce la capacità di comprendere la complessità dei processi psicologici coinvolti nell'educazione e in contesti educativi e formativi digitali specifici;
- identifica target e contesti sociali in contesti di comunicazione digitale.


Area giuridico-economica
Il laureato magistrale:
- analizza e gestisce dal punto di vista giuridico prodotti e applicazioni digitali in contesti educativi e formativi;
- gestisce la strumentazione digitale in un'ottica di cittadinanza critica e responsabile.


Area linguistica
Il laureato magistrale:
- progetta e realizza prodotti comunicativi ed educativi digitali coerenti dal punto di vista del contesto;
- produce testi digitali.


Area artistica
Il laureato magistrale:
- progetta e realizza interventi di natura comunicativa ed educativa del patrimonio artistico e culturale;
- realizza contenuti digitali per la fruizione online del patrimonio artistico e culturale.


Area dell’ingegneria dell’informazione
Il laureato magistrale:
- sceglie programmi di editing testuale e multimediale in base al contesto educativo e comunicativo;
- seleziona e valuta strumenti TIC in contesti educativi e formativi;
- valuta l'impatto comunicativo in contesti digitali di specifici strumenti;
- realizza contenuti digitali per la fruizione online;
- applica metodi di ricerca scientifica in contesti digitali.