Tipo di corso
Accesso
Durata
Sede
Lingue
Struttura di riferimento
Il Corso di Studio in breve.
Questa interconnessione si evidenzia nei prodotti ma anche nei processi e quindi richiede la formazione di nuove figure professionali che possano fornire supporto negli ambiti aziendali, ma anche per gli studi degli ordini professionali che forniscono servizi e consulenza a tutti gli attori del sistema produttivo, dalle aziende private fino alle pubbliche amministrazioni che debbono interagire con il mondo produttivo della quarta rivoluzione industriale.
Il Corso di Laurea a orientamento professionale in Tecnologie per l'Industria Intelligente ha come obiettivo la formazione di tecnici laureati con uno spiccato indirizzo professionale, esperti nelle attività quali progettazione, realizzazione e gestione delle tecnologie caratterizzanti l'Industria 4.0. Queste figure sono sempre più richieste dagli ordini professionali e dalle professioni. Il Corso di Studio fornisce una preparazione nelle discipline di base finalizzata alla comprensione, l'utilizzo, la realizzazione e la gestione delle tecnologie caratteristiche dell'Industria 4.0. Inoltre, attraverso una preparazione dal forte taglio applicativo e corredata da una significativa attività di laboratorio, il Corso fornisce le conoscenze operative per utilizzare, realizzare e gestire le moderne tecnologie dell'Industria 4.0. Infine, grazie a due tirocini aziendali semestrali, il corso di studio consentirà allo studente di applicare le conoscenze apprese all'Università direttamente in campo industriale. Il corso di Laurea a orientamento professionale in Tecnologie per l'Industria Intelligente fornisce le competenze necessarie per la formazione di tecnici laureati ad alto profilo professionale, che possano trovare rapidamente occupazione nelle imprese manifatturiere o di servizi, nelle amministrazioni pubbliche nonché nella libera professione.
Il percorso formativo ha una durata di tre anni. Nel primo anno vengono fornite le competenze di base relative alle materie caratterizzanti dell'ingegneria, come la matematica, la fisica e l'informatica, finalizzate alla comprensione, l'utilizzo, la realizzazione e la gestione delle tecnologie caratteristiche dell'Industria 4.0. Gli insegnamenti saranno corredati da attività di laboratorio che consentiranno allo studente di guadagnare un'esperienza pratica della parte teorica della formazione. Nel secondo anno e nel terzo anno, le tecniche e metodologie ingegneristiche vengono approfondite e declinate in chiave applicativa. La formazione in aula sarà integrata da attività di laboratorio che consentirà allo studente di testare sul campo i concetti appresi a lezione e di familiarizzare con i pacchetti software e la strumentazione hardware utilizzati in campo industriale. Il secondo semestre del secondo e del terzo anno è prevalentemente dedicato al tirocinio pratico valutativo, da svolgere in aziende o studi professionali. Questa parte della formazione consentirà allo studente di guadagnare esperienza professionale e di mettere in pratica quanto appreso a lezione direttamente sul campo.
Il corso di studio consente l'abilitazione ai settori di specializzazione in “Meccanica ed Efficienza Energetica” e “Impiantistica elettrica e automazione” dell'albo dei periti industrali laureati.
La presenza sul territorio di numerose aziende i cui processi produttivi sfruttano massivamente tecnologie innovative, tipiche dell'Industria 4.0 (per esempio aziende per la costruzione di macchine e di impianti per la produzione industriale, di dispositivi oleodinamici a controllo elettronico, di macchine semoventi per l'agricoltura e il giardinaggio con controllo meccatronico), assicurano un notevole sbocco occupazionale per i laureati del corso di Laurea a orientamento professionale in Tecnologie per l'Industria Intelligente. L'iscrizione a una Laurea Magistrale non costituisce uno sbocco naturale per i laureati nei corsi a orientamento professionale.
Il corso di studio è in continuo miglioramento recependo i suggerimenti e gli spunti che e emergono dalle riunioni con il Comitato di Indirizzo e con le parti interessate. Questo processo rende l'offerta didattica adeguata alle richieste del territorio nazionale e internazionale.
Info
prof. Cristian Secchi
tel. 0522 523527
cristian.secchi@unimore.it
prof. Claudio Giberti
tel. 0522 52 2632
claudio.giberti@unimore.it
Piano di studi
Insegnamenti
Piani di studio
-
ELETTRONICA APPLICATA
7 crediti - 63 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
FISICA DEI CORPI
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
INGLESE (QCER B1)
6 crediti - 0 ore - Ciclo Annuale Unico
-
INGLESE TECNICO
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
MATEMATICA PER LE TECNOLOGIE
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
NORMATIVE DI SICUREZZA PER GLI AMBIENTI DI LAVORO
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
PROGETTAZIONE CAD 3D
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
PROGRAMMAZIONE DI CALCOLATORI
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
TERMOTECNICA INDUSTRIALE
7 crediti - 63 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
0 crediti - 0 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
SIMULAZIONE DI SISTEMI LOGISTICI E PRODUTTIVI
3 crediti - 27 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
ARCHITETTURE E PROGRAMMAZIONE DI CONTROLLORI INDUSTRIALI
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
AUTOMAZIONE A FLUIDO
7 crediti - 63 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
DINAMICA DELLE MACCHINE E LABORATORIO
9 crediti - 81 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
SISTEMI DI SUPPORTO ALLE DECISIONI
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
STRUMENTI E METODI DI PROGETTAZIONE INDUSTRIALE
10 crediti - 90 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
TIROCINIO PRATICO-VALUTATIVO 2 ANNO
24 crediti - 0 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
INTERNET OF THINGS
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
INVERTER E MACCHINE ELETTRICHE PER L'INDUSTRIA
7 crediti - 63 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LOGISTICA E SISTEMI DI PRODUZIONE
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
ROBOTICA COLLABORATIVA
7 crediti - 63 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
SICUREZZA DEI SISTEMI DI PRODUZIONE, MACCHINE E ROBOT
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
TIROCINIO PRATICO-VALUTATIVO 3 ANNO
24 crediti - 0 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
PROVA FINALE
3 crediti - 0 ore -
Ulteriori informazioni
Requisiti di accesso e modalità di ammissione
Conoscenze richieste per l'accesso.
Per l'accesso al Corso di Studio si richiedono il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore e una buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali. Sarà redatto e adeguatamente pubblicizzato un syllabus.
Tali conoscenze e capacità saranno verificate attraverso un test di ingresso, che costituisce strumento per formare la graduatoria di accesso al corso di Laurea a orientamento professionale. Sarà possibile svolgere una simulazione del test di ingresso al fine di verificare se si è in possesso delle conoscenze richieste per l’ammissione.
Nel caso in cui la verifica delle conoscenze richieste per l'accesso non sia positiva, nel rispetto del suddetto limite massimo, saranno previsti obblighi formativi aggiuntivi, in base a criteri contemplati dal regolamento didattico.
A supporto della preparazione individuale, saranno organizzati corsi intensivi di Matematica, sia prima dell’inizio delle lezioni che durante il periodo delle lezioni. Tali corsi saranno utili per gli studenti che intendano recuperare eventuali debolezze evidenziate dal test di ingresso.
Modalità di ammissione.
Per l'ammissione al Corso di Laurea ad orientamento professionale in Tecnologie per l'Industria Intelligente è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Il Corso è ad accesso programmato ai sensi dell'art. 2 della L. 2 agosto 1999, n. 264, entro il limite massimo di 50 studenti. Le modalità di accesso sono regolate annualmente da apposito bando.
E' previsto inoltre un test di accesso di valutazione tramite il quale lo studente può verificare il livello della propria preparazione iniziale in rapporto a quella richiesta per seguire con profitto il Corso di Studi. Agli studenti che non partecipano al test ed a quelli che, avendovi partecipato, non hanno riportato un esito positivo vengono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), che devono essere recuperati entro il primo anno di corso, pena l'impossibilità di iscriversi al secondo anno.
Il soddisfacimento degli eventuali OFA risulta inoltre propedeutico al sostenimento degli esami del primo anno il cui SSD (Settore Scientifico Disciplinare) di riferimento sia Matematica (MAT/xx). Sono previsti diversi appelli, durante il primo anno, per gli esami di recupero degli OFA. Come ausilio per gli studenti cui sono stati assegnati gli eventuali OFA, il Corso di Studi, con il supporto del Dipartimento di Scienze e Metodi dell'Ingegneria, organizza Corsi Introduttivi prima dell'inizio delle lezioni del primo periodo didattico aventi per oggetto le conoscenze e competenze costituenti la preparazione iniziale richiesta.
Per quel che concerne il trasferimento da altri corsi di studio o da altri atenei, esso è consentito previa verifica delle conoscenze e competenze effettivamente possedute presentando l'apposita domanda entro la scadenza prevista per l'immatricolazione.
Allo studente possono essere riconosciuti un certo numero di CFU relativamente agli esami già sostenuti. Un'apposita commissione ha il compito di effettuare il riconoscimento secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico del Corso di Studi.
Profilo e sbocchi occupazionali
Competenze associate alla funzione.
Tecnico laureato specializzato in meccanica ed efficienza energetica.
Applica conoscenze di: disegno meccanico (1), progettazione e sviluppo di prodotto (2), progettazione e sviluppo di sistemi meccanici e meccatronici (3)
Applica conoscenze di progettazione meccanica e meccatronica (1), informatica industriale (2), elementi di problem solving (3).
Tecnico laureato specializzato in impiantistica elettrica e automazione.
Applica conoscenze di programmazione di controllori industriali (1), robotica (2), informatica industriale (1), elettronica (1-3)
Funzione in contesto di lavoro.
Tecnico laureato specializzato in meccanica ed efficienza energetica.
Opera nelle imprese che si occupano di produzione di macchine e sistemi per diversi comparti produttivi. In tali imprese, svolge funzioni di progettazione all'interno dell'ufficio tecnico, al fine di migliorare prodotti esistenti. Opera con funzioni di consulente nella definizione e nella gestione di sistemi complessi, tipici dell'Industria 4.0 e dei sistemi produttivi innovativi.
Le funzioni di progettazione consistono nel dimensionamento dei prodotti e delle loro parti, anche in affiancamento di progettisti esperti nello sviluppo di nuovi prodotti. (1)
Le funzioni di consulenza consistono, inoltre, nel supporto alla progettazione meccanica, elettronica e meccatronica di sistemi complessi, quali sistemi di produzione innovativi e i loro servizi. (1)
Fornisce, supporto alla progettazione meccanica, elettronica e meccatronica di sistemi complessi, quali sistemi di produzione innovativi e i loro servizi. (1)
Fornisce supporto alla progettazione di sistemi complessi, di processi produttivi e di impianti meccanici, anche basati su materiali con proprietà meccaniche innovative. (2)
Le funzioni includono inoltre l'utilizzo di strumenti elettronici ed informatici per il controllo e la gestione di impianti meccanici, processi produttivi, e sistemi complessi. (3)
Tecnico laureato specializzato in impiantistica elettrica e automazione.
Opera nelle imprese che producono sistemi e servizi di automazione per l'industria, quali macchine per l'automazione industriale, sistemi per la logistica automatica, e sistemi per l'automazione del controllo di produzione.
In tali imprese, svolge funzioni di affiancamento alla progettazione nell'ufficio tecnico, per lo sviluppo di nuovi sistemi di automazione e il miglioramento di sistemi esistenti.
Per svolgere tali funzioni, si occupa della definizione degli algoritmi di controllo e nella programmazione di controllori industriali. (1)
Si occupa inoltre della scelta, installazione e programmazione di sistemi robotici. (2)
Svolge inoltre funzioni di selezione dei componenti elettronici dei sistemi di controllo, della sensoristica, e del loro interfacciamento con i sistemi di produzione. (3)
Si occupa della gestione dei sistemi di automazione, necessari nei sistemi complessi tipici dell'Industria 4.0. (2)
È in grado di risolvere problemi tecnologici, quali la realizzazione e l'installazione di sistemi produttivi automatizzati in contesti non abituali. (3)
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.
Tecnico laureato specializzato in meccanica ed efficienza energetica.
Esercizio della professione di perito industriale laureato per il settore di specializzazione in meccanica ed efficienza energetica, aziende manifatturiere del settore meccanico, meccatronico ed oleoidraulico.
L'iscrizione a una Laurea Magistrale non costituisce uno sbocco naturale per i laureati nei corsi a orientamento professionale.
Tecnico laureato specializzato in impiantistica elettrica e automazione.
Esercizio della professione di perito industriale laureato per il settore di specializzazione in impiantistica elettrica e automazione, aziende manifatturiere del settore meccanico e meccatronico, aziende di logistica, aziende per l'automazione industriale.
L'iscrizione a una Laurea Magistrale non costituisce uno sbocco naturale per i laureati nei corsi a orientamento professionale.
Obiettivi e percorso formativo
Descrizione obiettivi formativi specifici.
Gli obiettivi formativi sono diretti verso la creazione di professionisti tecnici laureati ad alto profilo professionale in ingegneria industriale, che possano essere inseriti rapidamente negli uffici tecnici delle aziende produttrici, nelle attività di libera professione, negli studi professionali, negli uffici tecnici professionali di aziende, entrando direttamente in azienda nei ruoli di componenti dell'ufficio tecnico di sviluppo prodotto e supporto al cliente, della funzione ingegneria di produzione, della funzione logistica, nell'ambito delle moderne tecnologie dell'Industria 4.0. Tali obiettivi vengono perseguiti mediante metodologie innovative e una considerevole attività di laboratorio, mirate a fornire le competenze digitali necessarie alla fabbrica intelligente.
Il corso di Laurea a orientamento professionale in Tecnologie per l'Industria Intelligente è quindi interamente progettato per fornire agli studenti metodi e tecniche che permettano loro di affrontare le sfide relative alle nuove tecnologie, che caratterizzano le fabbriche intelligenti che definiscono il paradigma Industria 4.0. Il percorso formativo offerto integra infatti le conoscenze di base con quelle delle materie caratterizzanti l'ingegneria sia attraverso esperienze pratiche sviluppate durante le attività di laboratorio che nelle realtà aziendali mediante i tirocini formativi. Le conoscenze fornite agli studenti sono relative alle discipline della Elettronica, della Meccanica, della Informatica e della Automatica, a cui sono affiancate competenze trasversali relative alle tecnologie moderne, alla risoluzione di problemi complessi, e le competenze fondamentali delle materie di base, quali Matematica e Fisica.
Per raggiungere tali obiettivi formativi, il corso di Laurea Professionalizzante in Tecnologie per l'Industria Intelligente fornisce ai propri laureati:
1) una preparazione ad ampio spettro sulle materie relative alla ingegneria industriale e della informazione, con particolare attenzione alle metodologie e tecnologie che richiedono l'integrazione di tali due competenze. In maggior dettaglio, vengono fornite le conoscenze e capacità fondamentali delle discipline caratterizzanti, quali l'Elettronica, l'Informatica Industriale, l'Automatica, la Meccanica, il Disegno e la Progettazione Meccanica.
2) una adeguata preparazione nelle discipline matematiche e nelle altre scienze di base, finalizzata alla comprensione, l'utilizzo, la realizzazione e la gestione delle tecnologie caratteristiche dell'Industria 4.0, che costituiscono lo strumento essenziale per interpretare, descrivere e risolvere i problemi dell'ingegneria.
3) un'ampia attività laboratoriale per consentire di mettere in pratica i concetti appresi durante le lezioni teoriche e di familiarizzare con i principali pacchetti software e con la strumentazione per l'Industria 4.0.
4) una adeguata preparazione nella lingua inglese, che consenta di raggiungere il livello QCER B1.
5) una adeguata preparazione sugli aspetti normativi e deontologici
6) la formazione indirizzata alla conduzione di esperimenti e l'analisi dei dati, e alla capacità di comunicare gli esiti del proprio lavoro. Tali capacità di apprendimento sono necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia e per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.
7) la possibilità di svolgere attività formative volte ad agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, particolarmente mediante tirocini formativi e di orientamento presso aziende e studi professionali.
Gli obiettivi formativi sono ottenuti nel percorso formativo strutturato come segue.
Nel primo anno vengono fornite le competenze relative alle materie di base e caratterizzanti l'ingegneria e della tecnologia, con sviluppo teorico delle tecniche e delle metodologie, mediante lezioni in aula. Le conoscenze impartite comprendono i fondamenti delle materie di base, tra cui la Matematica, la Fisica e le materie caratterizzanti, tra cui, l'Informatica Industriale, il Disegno e la Progettazione Meccanica, e la Sicurezza negli impianti industriali. I corsi sono corredati da un'importante attività di laboratorio per consentire la validazione pratica dei concetti teorici oltre che un'esperienza nell'uso di pacchetti software per la progettazione meccanica e per la programmazione. E' inoltre prevista una formazione nella lingua inglese che porterà gli studenti del corsi di studio a un livello QCER B1.
Nel secondo anno e nel terzo anno, le tecniche e metodologie ingegneristiche vengono approfondite e declinate in chiave applicativa. La formazione in aula sarà completata da attività di laboratorio che consentirà allo studente di testare sul campo i concetti appresi a lezione e di familiarizzare con i pacchetti software e la strumentazione hardware utilizzati in campo industriale fornendo allo studente la capacità di risolvere problemi reali in un contesto industriale. Le conoscenze impartite comprendono nozioni di Elettronica, Automatica, Programmazione di controllori industriali, Robotica, Progettazione e sviluppo di prodotto, Meccanica applicata alla macchine, Logistica, e Problem solving.
Sia il secondo semestre del secondo anno e che il secondo semestre del terzo anno sono prevalentemente dedicati al tirocinio pratico valutativo, da svolgere necessariamente presso imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli del terzo settore, od ordini o collegi professionali. Il tirocinio pratico valutativo ha lo scopo di formare lo studente all'approccio pragmatico di soluzione di un problema applicativo, consentendo allo studente di entrare in contatto in modo concreto ed immersivo nel contesto dell'industria intelligente. Il Dipartimento di Scienze e Metodi dell'Ingegneria attiverà apposite convenzioni con le aziende e gli studi professionali in cui saranno svolti i tirocini formativi.
L'esame finale per il conseguimento della laurea professionalizzante in Professioni tecniche industriali e dell'informazione - classe L-P03 abilita all'esercizio della professione di perito industriale laureato. A tal fine il l'esame finale comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l'abilitazione all'esercizio della professione, che precede la prova finale.
Il corso di studio consente l'accesso alle sezioni “Meccanica ed Efficienza Energetica” e “Impiantistica elettrica e automazione” dell'albo dei periti industriali laureati.
Il Corso secondo i Descrittori di Dublino
Abilità comunicative.
Il Corso di Laurea Professionalizzante in Tecnologie per l'Industria Intelligente rilascia il titolo finale a studenti che:
a) sappiano comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni tecniche a interlocutori specialisti e non specialisti;
b) sappiano formare gruppi di lavoro organizzati orientati allo sviluppo collaborativo di progetti o attività sperimentali con tempistiche prefissate.
c) siano capaci di comprendere e comunicare in modo sufficiente dettagli tecnici, problematiche e soluzioni in lingua Inglese.
d) conoscano i principi professionali e le normative per operare in ambito aziendale
Al raggiungimento del risultato a) concorrono le materie che prevedono verifiche orali delle conoscenze, oltre che quei corsi che prevedono la presentazioni di elaborati individuali (tesine) da parte dello studente. Al raggiungimento del risultato b) concorrono le materie che prevedono attività da svolgere in gruppo e le attività sperimentali di laboratorio. Al raggiungimento del risultato c) concorrono le materie che prevedono verifiche orali delle conoscenze e l'insegnamento dell'inglese tecnico. Al raggiungimento del risultato d) concorrerà un insegnamento dedicato alle specificamente ai principi professionali e alle normative oltre che l'esperienza in azienda mediante i tirocini.
Autonomia di giudizio.
Il Corso di Laurea Professionalizzante in Tecnologie per l'Industria Intelligente rilascia il titolo finale a studenti che:
a) abbiano la capacità di analizzare un fenomeno in un dominio eterogeneo (es. meccanico ed elettronico), raccogliere e interpretare dati acquisiti tramite sensori, essendo in grado di derivarne una sintesi di progetto in maniera autonoma;
b) siano in grado di affrontare e risolvere problematiche tecniche aziendali;
Al raggiungimento del risultato a) concorrono le attività formative dell'area di apprendimento delle materie di base, e delle materie caratterizzanti. Al raggiungimento del risultato b) concorrono le attività formative previste mediante le attività di laboratorio e le attività di tirocinio tirocinio pratico-valutativo presso aziende e studi professionali.
Capacità di apprendimento.
Il Corso di Laurea Professionalizzante in Tecnologie per l'Industria Intelligente rilascia il titolo finale a studenti che abbiano sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per aggiornare in modo autonomo le proprie conoscenze.
Il conseguimento di tali risultati risultati è assicurato dal percorso formativo nella sua interezza, essendo esso volto prioritariamente ad assicurare al laureato un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, utili ad adattarsi, tramite l'aggiornamento continuo, alla rapida evoluzione tecnologica che caratterizza l'ingegneria dell'informazione ed industriale, e i settori produttivi in cui esse trovano applicazione.
Conoscenza e comprensione.
Scienze di Base
Conoscere e comprendere i principali concetti di calcolo differenziale e integrale (attività formative dei settori scientifico-disciplinari MAT/03, MAT/05).
Conoscere e comprendere i principali concetti di cinematica e dinamica del punto materiale e del corpo rigido (attività formative dei settori scientifico-disciplinari FIS/01, FIS/03).
Conoscere e comprendere i principali concetti di problem solving, decision making, gestione del rischio, gestione dei sistemi complessi (attività formative del settore scientifico-disciplinare MAT/09).
Conoscere e comprendere i linguaggi di programmazione comunemente utilizzati in ambito industriale (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/05).
Ingegneria Industriale
Conoscere e comprendere il dimensionamento e la progettazione di sistemi meccanici (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-IND/13, ING-IND/14).
Conoscere e comprendere la modellazione solida (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/15). Conoscere e comprendere i principi del disegno tecnico al calcolatore (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/15).
Conoscere e comprendere i principi di sicurezza per un sistema industriale (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/17).
Conoscere e comprendere i regolamenti di sicurezza antincendio e le corrispondenti attrezzature tecnologiche (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-IND/10, ING-IND/25).
Conoscere e comprendere i principi della termofluidodinamica, della trasmissione del calore, e dei sistemi idraulici (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/08).
Conoscere e comprendere i metodi numerici e sperimentali utilizzati industrialmente per ottimizzare le prestazioni del prodotto (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/14).
Conoscere e comprendere i principi relativi ai sistemi logistici (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-IND/17, ING-IND/35).
Ingegneria dell'Informazione
Conoscere e comprendere il funzionamento e la programmazione dei controllori industriali (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-INF/04, ING-IND/32).
Conoscere e comprendere i principali concetti di elementi di fisica dei semiconduttori, e i principi dell'elettronica applicati ai dispositivi embedded intelligenti (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/01).
Conoscere e comprendere i linguaggi di programmazione dei robot industriali (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/04).
Conoscere e comprendere le architetture e i linguaggi di programmazione per i sistemi di controllo logico programmabile (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/04).
Conoscere e comprendere i principi di lavoro per i robot collaborativi (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/04).
Conoscere e comprendere i protocolli di comunicazione delle reti industriali cablate e wireless (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/05).
Conoscere e comprendere i principi della tecnologia IoT (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/05).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Scienze di Base
Sapere applicare le basi dell'analisi matematica ai problemi ingegneristici (attività formative dei settori scientifico-disciplinari MAT/03, MAT/05).
Sapere modellare e risolvere problemi in termini di modelli cinematici e dinamici dei corpi rigidi (attività formative dei settori scientifico-disciplinari FIS/01, FIS/03).
Sapere gestire la complessità dei sistemi tecnologici tipici dell'Industria 4.0 (attività formative del settore scientifico-disciplinare MAT/09).
Sapere sviluppare un programma informatico in linguaggi comunemente utilizzati in ambito industriale (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/05).
Una significativa attività di laboratorio consente di maturare, mediante un'esperienza pratica, la capacità di applicare le conoscenze acquisite durante gli insegnamenti.
Le metodologie di insegnamento consistono in lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratorio, studio individuale e studio assistito, oltre allo svolgimento di progetti individuali e di gruppo su casi di studio reali.
Le modalità di verifica dell'apprendimento prevedono valutazione scritta e/o orale della preparazione sulle nozioni teoriche fornite durante gli insegnamenti o la realizzazione di progetti su tema assegnato.
Ingegneria Industriale
Saper progettare e dimensionare un sistema meccanico (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-IND/13, ING-IND/14).
Sapere sviluppare un disegno meccanico utilizzando un moderno CAD 3D (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/15).
Sapere comprendere ed effettuare l'analisi del rischio di un sistema industriale per la certificazione secondo quanto stabilito dalle normative di legge (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/17).
Sapere redigere un documento tecnico di analisi di sicurezza per l'antincendio e la sicurezza del luogo di lavoro (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-IND/10, ING-IND/25).
Sapere comprendere e simulare al calcolatore un sistema idraulico (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/08).
Sapere implementare le procedure per lo sviluppo di prodotto (progetto e analisi degli esperimento (DOE) e progettazione robusta) (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-IND/14).
Sapere comprendere le problematiche del reparto logistico della moderna industria manifatturiera (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-IND/17, ING-IND/35).
Una significativa attività di laboratorio consente di maturare, mediante un'esperienza pratica, la capacità di applicare le conoscenze acquisite durante gli insegnamenti.
Le metodologie di insegnamento consistono in lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratorio, studio individuale e studio assistito, oltre allo svolgimento di progetti individuali e di gruppo su casi di studio reali.
Le modalità di verifica dell'apprendimento prevedono valutazione scritta e/o orale della preparazione sulle nozioni teoriche fornite durante gli insegnamenti o la realizzazione di progetti su tema assegnato.
Ingegneria dell'Informazione
Sapere applicare i principali concetti della fisica dei semiconduttori, e i principi dell'elettronica ai problemi ingegneristici (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/01).
Sapere programmare un controllore industriale (attività formative dei settori scientifico-disciplinari ING-INF/04, ING-IND/32).
Sapere utilizzare le moderne architetture dei SoftPLC per il controllo dei sistemi industriali (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/04).
Sapere programmare il ciclo di lavoro di un robot industriale e di un robot collaborativo (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/04).
Sapere implementare una rete di comunicazione industriale (attività formative del settore scientifico-disciplinare ING-INF/05).
Una significativa attività di laboratorio consente di maturare, mediante un'esperienza pratica, la capacità di applicare le conoscenze acquisite durante gli insegnamenti.
Le metodologie di insegnamento consistono in lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratorio, studio individuale e studio assistito, oltre allo svolgimento di progetti individuali e di gruppo su casi di studio reali.
Le modalità di verifica dell'apprendimento prevedono valutazione scritta e/o orale della preparazione sulle nozioni teoriche fornite durante gli insegnamenti o la realizzazione di progetti su tema assegnato.