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Tipo di corso

Corso di Laurea

Accesso

Programmato

Durata

3 anni

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Giurisprudenza

Il Corso di Studio in breve.

Il Corso di Laurea in Scienze Strategiche è riservato alla formazione superiore degli Ufficiali dell'Esercito Italiano. I
contenuti formativi del CdL in Scienze Strategiche sono stabiliti in accordo e secondo quanto disposto dalle autorità militari dell'Esercito Italiano in merito alla formazione dei futuri Ufficiali dell'Esercito Italiano dei Ruoli Normali delle varie Armi (Fanteria, Cavalleria, Artiglieria, Genio, Trasmissioni). In particolare, viene fornita una formazione di base che si affianca a quella specificamente professionale in ambito militare, e che si fonda su conoscenze che consentano agli Allievi Ufficiali/Ufficiali Frequentatori dell'Esercito di praticare nella professione un approccio integrato ai problemi relativi all'organizzazione e alla gestione delle unità militari. Vengono di conseguenza offerte conoscenze di base, avanzate ed applicative, necessarie alle attività previste per le varie Armi sia nel campo scientifico e tecnologico, sia nel campo delle discipline giuridico-sociali ed economiche, come nelle discipline prettamente militari. Il percorso di studi offre sia conoscenze indispensabili per la costruzione di una formazione versatile e flessibile in grado di operare in contesti diversificati, sia una preparazione specifica differenziabile per le diverse Armi. Il quadro delle conoscenze fornite dal Corso di Laurea in Scienze Strategiche riservato agli Allievi Ufficiali/Ufficiali Frequentatori dell'Esercito Italiano si articola quindi in un quadro formativo comune, all'interno del quale possono essere definiti profili specifici, relativi alle diverse Armi.
L'impostazione generale del corso di studio, fondata sia sul rigore metodologico proprio delle materie scientifiche sia sulle
problematiche di tipo giuridico, economico e sociologico permette agli Allievi Ufficiali/Ufficiali Frequentatori di acquisire le conoscenze e maturare le competenze necessarie per la prosecuzione degli studi e per le varie professionalità a cui destinato successivamente nell'ambito dell'Esercito Italiano.

Info

Dipartimento: Dipartimento di Giurisprudenza
Classe:
Crediti: 180
Modalità didattica: Presenza

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • CHIMICA
    6 crediti - 60 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • FISICA
    9 crediti - 90 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INFORMATICA
    6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • ARMI
    6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • CHIMICA
    6 crediti - 60 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • FISICA
    9 crediti - 90 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INFORMATICA
    6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • ARMI
    6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • CHIMICA
    6 crediti - 60 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • FISICA
    9 crediti - 90 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INFORMATICA
    6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • ARMI
    6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • CHIMICA
    6 crediti - 60 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • FISICA
    9 crediti - 90 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INFORMATICA
    6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori

Ulteriori informazioni

Il Corso di laurea in Scienze Strategiche è ad accesso riservato agli Allievi Ufficiali/Aspiranti Ufficiali dell'Esercito. Devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza delle nozioni di base di matematica e fisica e della lingua inglese, oltre a competenze di base nell'ambito delle discipline geografiche, storiche, giuridiche, economiche e sociopolitiche, nonché adeguate capacità logiche, di lettura e comprensione del testo. Il possesso dei requisiti è verificato tramite prove descritte nel bando di selezione emesso annualmente dal Ministero della Difesa. Gli Allievi Ufficiali/Aspiranti Ufficiali sono selezionati dal Ministero della Difesa in conformità delle norme contenute nel Bando di concorso per esami per l'ammissione al primo anno di corso dell'Accademia Militare. Sono ammessi al corso di Laurea in Scienze Strategiche i concorrenti che abbiano superato tutte le prove e in posizione utile nella graduatoria di merito formulata dalle commissioni esaminatrici nominate dal Ministero della Difesa. Le modalità della verifica delle conoscenze richieste per l'accesso sono definite nel Regolamento Didattico del Corso di Studio, in conformità all'apposito bando di concorso emanato annualmente dal Ministero della Difesa per l'ammissione all'Accademia Militare, con l'indicazione degli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non dovesse risultare positiva.

L'ammissione avviene in base al bando del Ministero della Difesa, emesso annualmente (al quale si rimanda). Possono partecipare al concorso per l'ammissione all'Accademia Militare concorrenti, anche se alle armi, di entrambi i sessi che siano cittadini italiani, con un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale o quadriennale
integrato dal corso annuale, previsto per l'ammissione ai corsi universitari dall'art. 1 della Legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modifiche e integrazioni. L'eventuale ammissione ai corsi dei concorrenti che hanno conseguito all'estero il titolo di studio prescritto subordinata al riconoscimento dell'equipollenza del titolo conseguito a quelli sopraindicati. I candidati devono essere in possesso dell'idoneita psicofisica e attitudinale al servizio incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente. Tale requisito sara verificato nell'ambito degli accertamenti psicofisici e attitudinali. Le procedure relative al concorso vengono gestite tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa (da ora in poi portale), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it
Il concorso prevede l'espletamento delle seguenti fasi, in ordine di elencazione:
a) prova scritta di preselezione;
b) prova di efficienza fisica;
c) accertamenti attitudinali;
d) accertamenti psicofisici;
e) prova scritta di italiano;
f) prova di conoscenza della lingua inglese;
g) prova orale di matematica;
h) tirocinio.

Saranno ammessi a sostenere le prove e gli accertamenti successivi, secondo le sequenze sopra riportate, i soli concorrenti giudicati idonei alla prova precedente. Al termine della procedura di selezione i candidati giudicati idonei

potranno iscriversi al corso di laurea in Scienze Strategiche.
Per ulteriori specifiche dell'iter consultare il bando del Ministero della Difesa allegato (G.U. 17 dicembre 2024)

Ufficiale delle Forze Armate (Esercito Italiano)
I laureati sono in possesso di cultura trasversale e di un sensibile rispetto dei temi globali (diritti umani, disarmo, ambiente ed energia).
Tutti avranno acquisito conoscenza della lingua inglese; capacità di analisi e sintesi; conoscenza della organizzazione politico-territoriale internazionale; conoscenze per comprendere la complessità dei conflitti armati; competenze per l'uso degli strumenti tecnologici; competenze nelle relazioni sociali; competenze economico-giuridiche di base; competenze nelle discipline applicate alle arti militari.
I laureati avranno una solida preparazione tecnico-scientifica e competenze più approfondite in alcuni ambiti a seconda del curriculum frequentato: competenze più approfondite nelle scienze politologiche, economico-giuridiche, storiche e di relazioni internazionali per il percorso Politico Organizzativo, competenze più approfondite nelle discipline scientifiche e ingegneristiche per il percorso di Sistemi Infrastrutturali, competenze più approfondite dei sistemi informatici e telematici per il percorso Comunicazioni.

Ufficiale delle Forze Armate (Esercito Italiano)
Il laureato potrà ricoprire funzioni di responsabilità all'interno degli Enti/Distaccamenti/Reparti/Comandi dell'Esercito Italiano e avrà la necessaria competenza per addestrare, condurre e guidare l'Unità alle dipendenze in piena autonomia decisionale, operativa e logistica.
Il profilo professionale del laureato è quello di un Ufficiale dell'esercito con funzioni di comando, di coordinamento e di controllo su Unità operative di complessità limitata, funzioni di preparazione e gestione di personale, di mezzi, di materiali, specifici per il funzionamento delle strutture militari, competente all'uso ed alla gestione di strumenti informatici e di software specifici. Dette funzioni assumeranno valenze peculiari a seconda del curriculum seguito.

Ufficiale delle Forze Armate (Esercito Italiano)
I laureati sono Ufficiali del Ruolo Normale delle Armi in servizio permanente che, al conseguimento del titolo di Laurea, proseguono la formazione secondo le esigenze della Forza Armata a premessa dell'attività che svolgeranno all'interno di strutture proprie del Ministero della Difesa quali Enti/Distaccamenti/Reparti/Comandi o in missioni all'estero.

I laureati in Scienze Strategiche, corso di studi riservato agli Ufficiali del Ruolo Normale dell'Esercito, devono praticare un approccio integrato a problemi relativi alla organizzazione e alla gestione delle unità militari. In prospettiva del loro successivo impiego professionale, il percorso formativo è stato strutturato su tre curricula in funzione delle nuove e specifiche esigenze di ciascuna delle Armi su cui è articolata la Forza Armata. Pertanto, devono acquisire conoscenze di base, avanzate ed applicative peculiari del campo scientifico e di quello delle discipline giuridico-sociali oltre che nelle discipline prettamente militari. In particolare:
- scienze di base (matematica, fisica, chimica e informatica) a supporto dei processi decisionali e operativi (es.: problem solving, teoria dei giochi, ecc.) per un corretto impiego dei sistemi di difesa in dotazione ad alto tasso tecnologico, dell'informazione e delle costruzioni;
- discipline giuridiche, politico-istituzionali, economiche e sociologiche nella prospettiva delle funzioni di comando di unità militari che presuppongono la gestione di personale e materiali, nonché l'ottimale organizzazione delle risorse assegnate anche in contesti di carattere umanitario e di protezione civile;
- discipline storiche e geografiche, ai fini di approfondimento di contesti operativi nei quali vengono esercitate le attività di comando, coordinamento e gestione. Queste discipline devono consentire di trasmettere anche le conoscenze relative alla storia e alle tradizioni della Forza Armata, nonché allo sviluppo delle dottrine militari e alle loro applicazioni nel tempo.
La formazione del laureato militare in Scienze Strategiche si articola in un quadro formativo caratterizzato, nel primo anno, da una comune, solida ed estesa base scientifica prodromica allo sviluppo di competenze specifiche assai differenziate che trovano espressione nel terzo anno. Per questo, il percorso formativo è articolato in diversi ambiti declinabili, in base ai differenti futuri impieghi, nei seguenti tre curricula:
- Politico-Organizzativo, rivolto agli Ufficiali afferenti all'Arma di Fanteria, Cavalleria, Artiglieria le cui specifiche attività formative di tipo teorico e addestrativo riguardano gli ambiti delle conoscenze storico-politologiche, economico-organizzative e culturali-comunicative per interagire in modo adeguato ed efficace con soggetti terzi in contesti caratterizzati da numerosi tipi di diversità sia negli interventi di carattere umanitario e di protezione civile sia nelle operazioni internazionali di risposta alle crisi.
- Sistemi Infrastrutturali, rivolto agli Ufficiali afferenti all'Arma del Genio le cui specifiche attività formative di tipo teorico e addestrativo riguardano due ambiti fondamentali di conoscenze, relative alle tecniche di costruzione e alle scienze dei materiali nell'ottica di sviluppare capacità operative che portino a riconoscere, impostare e risolvere problemi di carattere statico e dinamico delle infrastrutture.
- Comunicazioni, rivolto agli Ufficiali afferenti all'Arma delle Trasmissioni le cui specifiche attività formative di tipo teorico e addestrativo riguardano due ambiti fondamentali di conoscenze quali Calcolatori elettronici e Basi di dati, utili per la gestione di problemi di informazione e di comunicazione, per l'utilizzo di sistemi informatici anche a rete e per l'accesso e la gestione di banche dati.
Le specifiche competenze professionali di tipo tecnico-operativo sono acquisite prevalentemente attraverso forme coordinate di addestramento e tirocinio per periodi equivalenti ad un totale di 60 CFU nel corso del triennio. Tali forme di attività sono svolte all'interno delle strutture formative e nei contesti operativi individuati dalle Istituzioni militari e trovano sviluppo prevalentemente nel secondo e nel terzo anno.


I laureati in Scienze Strategiche devono
- avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, tecnico-scientifici ed etici ad essi connessi che rientrano nella sfera delle proprie competenze disciplinari e professionali
- sapere formulare giudizi autonomi e valutarne le possibili implicazioni, con specifico riferimento alle complesse problematiche connesse alle funzioni professionali L'autonomia di giudizio e le capacità critiche che ne derivano sono sviluppate all'interno dei singoli corsi attraverso un processo di interazione tra docente e discente, anche grazie alle diverse modalità didattiche tali da stimolare sia le capacità di inquadramento interdisciplinare dei problemi teorici e pratici, sia la capacità di selezionare e analizzare i dati passibili di verifica empirica e quindi di validazione oggettiva, sia la capacità di formulare ipotesi di scenari alternativi e di valutare teorie e modelli esplicativi e la loro applicabilità a casi concreti. La verifica della acquisizione della autonomia di giudizio avverrà tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studi individuale dello studente e la valutazione dell'esperienza di tirocinio formativo.

Il Corso di laurea in Scienze Strategiche permette l'acquisizione di competenze e strumenti per lo sviluppo di abilità comunicative e relazionali. In particolare il laureato deve acquisire capacità di:
- comunicare informazioni attinenti ai diversi campi disciplinari in cui si articola il corso di studi, anche utilizzando una o più lingue straniere.
- esprimere concetti e argomentazioni pertinenti, attingendo dalle conoscenze maturate nel corso di laurea, utilizzando opportunamente i linguaggi specialistici delle diverse discipline
- redigere relazioni scritte, esposizioni orali e utilizzare gli strumenti di interazione multimediale
A tale scopo, il corso di laurea prevede, attraverso i singoli insegnamenti, l'apprendimento di un idoneo e rigoroso linguaggio relativo ad un'ampia gamma di competenze disciplinari, che si associa alla capacità di elaborare testi scritti utilizzando il medesimo linguaggio.
Queste capacità saranno sviluppate nel percorso didattico di apprendimento dei diversi insegnamenti, il cui strumento di verifica prevede, in forma scritta o orale, l'accertamento delle abilità comunicative dello studente tramite esame, eventuali prove intermedie, relazioni, conversazioni e prove pratiche a seconda dell'attività.
Le attività previste nel tirocinio e la prova finale offrono allo studente un'opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto.
Al fine di sviluppare e consolidare la conoscenza della lingua inglese sono previste apposite attività formative con relativa prova di verifica, al fine di sviluppare la capacità di scambiare in ambito internazionale informazioni nel settore specifico di competenza.

Il laureato in Scienze Strategiche al termine del triennio deve aver sviluppato le abilità metodologiche e le capacità di apprendimento necessarie per inserirsi nei reparti operativi dell'Esercito Italiano con un alto grado di autonomia e per affrontare gli studi magistrali e la formazione post-laurea, l'aggiornamento professionale e la formazione permanente.
Il laureato deve pertanto acquisire duttilità di approccio a diverse discipline e la capacità di verificare e ampliare le proprie conoscenze e competenze in ciascun settore.
Un metodo di lavoro rigoroso e consapevole, verificato attraverso le attività condotte negli insegnamenti, nei tirocini, negli accertamenti intermedi, nelle prove di esame finali, scritte e orali, deve diventare un patrimonio per la capacità di intraprendere in autonomia e con efficacia tanto percorsi di studio e analisi quanto attività operative, trasferendo le competenze acquisite nei diversi ambiti dell'impegno professionale. La selezione delle risorse informative e delle fonti autorevoli per la conoscenza dei fenomeni, secondo una linea condivisa da tutti gli insegnamenti, sarà alla base di tali competenze. Le esperienze professionalizzanti condotte in ambito di tirocinio solleciteranno lo sviluppo della abilità necessarie ai comandi di reparto come alla formulazione della decisione. Le metodologie e gli strumenti didattici per conseguire i risultati attesi sono variegati: attività di gruppo, peer evaluation, building knowledge in presenza e in piattaforma, flipped classroom. Tali capacità vengono verificate attraverso le diverse forme delle verifiche intermedie e finali, delle prove seminariali specificamente volte a sollecitare la costruzione di un'autonoma elaborazione dei problemi, nella attività di tirocinio e nella prova finale. Le abilità e competenze acquisite con i tirocini e le attività teorico-pratiche vengono verificate attraverso test, osservazioni dello studente da parte di un tutor dedicati, e prove pratiche.

Area tecnico-scientifica
I laureati acquisiranno:
- una solida formazione scientifica di base in campo matematico, fisico, chimico e informatico, orientata in particolare ad applicazioni professionali di tipo tecnico ma anche a supporto di un approccio interdisciplinare a problemi complessi di natura sociopolitica ed a supporto dei processi decisionali e operativi per un corretto impiego dei sistemi di difesa in dotazione ad alto tasso tecnologico nelle comunicazioni e nelle costruzioni;
- conoscenze teoriche e tecniche che terranno conto anche dell' importanza degli aspetti tecnologici delle questioni militari per la gestione dei mezzi in dotazione, dai sistemi d'arma agli strumenti di controllo operativo;
- un linguaggio scientifico appropriato e rigoroso.

In particolare i laureati del curriculum Comunicazioni avranno solide conoscenze e capacità di comprensione nell'ambito della teoria delle basi di dati relazionali, della raccolta ed analisi dei requisiti, delle metodologie di progettazione concettuale e logica, delle tecniche di interrogazione. I laureati del curriculum Sistemi Infrastrutturali avranno conoscenze di base per il dimensionamento e la verifica delle strutture di cui conosceranno metodi e criteri per l'analisi cinematica e statica. Avranno familiarità con le principali classi di materiali per valutarne le proprietà in relazione ai rispettivi campi applicativi.


Area giuridico-sociale e storico-politologica
I laureati acquisiranno.
- conoscenza delle correnti del pensiero politico contemporaneo, con particolare attenzione all'interpretazione degli assetti statuali, militari e istituzionali e del quadro internazionale;
- le fondamentali nozioni di economia in rapporto alle dinamiche geografiche e politiche internazionali con la loro valenza strategica ma anche in funzione delle generali problematiche di gestione delle aziende e delle grandi strutture pubbliche;
- la conoscenza dei fondamenti delle discipline giuridiche, in campo pubblicistico, alla base di una comprensione ampia degli aspetti istituzionali che regolano il funzionamento delle grandi organizzazioni pubbliche in rapporto alla società.
In particolare i laureati del curriculum Politico-Organizzativo acquisiranno una conoscenza generale della dinamica storica, con attenzione ai vari aspetti dei conflitti armati come fenomeni complessi. Tale quadro dovrà essere integrato dalla conoscenza di alcuni processi sociologici di base, in particolare attinenti alle sfere delle identità, delle diversità culturali e della comunicazione.


Area tecnico-militare
I laureati acquisiranno:
- specifiche competenze professionali ad alto livello che integrino le conoscenze di tipo tecnico, scientifico e gestionale di base alle specifiche esigenze dei profili professionali degli Ufficiali. In particolare, approfondiranno le conoscenze dei sistemi d'arma nelle loro caratteristiche tecnologiche e nelle loro basi scientifiche, gli strumenti conoscitivi degli ambienti operativi e quelli gestionali delle grandi organizzazioni;
- una buona conoscenza e comprensione della lingua inglese, con particolare attenzione agli usi professionali, anche in riferimento al lessico istituzionale, tecnico-scientifico e soprattutto al lessico proprio dell'ambito militare. Si specifica che la conoscenza base della lingua inglese è già requisito necessario per superare il concorso di accesso (vedi bando, prova c)). Inoltre, in Accademia, la conoscenza della lingua inglese viene rafforzata con 448 ore di attività con lettori madrelingua.



Area tecnico-scientifica
L'interazione all'interno dei corsi e l'applicazione dei concetti man mano introdotti negli insegnamenti verrà favorita dall'attività nei laboratori e dal lavoro sviluppato all'interno delle attività di addestramento e tirocinio, con l elaborazione e la sperimentazione di soluzioni a specifici problemi anche in termini di analisi e programmazione, di sistemi infrastrutturali oltre che di completa conoscenza delle risorse tecnologiche a disposizione per le diverse funzioni professionali. Il laureato avrà la capacita di risolvere specifici problemi applicando il metodo più opportuno. In particolare i laureati del curriculum Comunicazioni saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite nella progettazione ed implementazione di un database. I laureati del curriculum Sistemi Infrastrutturali saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite, ad esempio, per la progettazione di un trattamento termico. Saranno in grado di applicare le basi della meccanica dei solidi quali deformazione e tensione.

Area giuridico-sociale e storico-politologica
I laureati avranno la capacità di:
- maturare una particolare sensibilità verso le funzioni delle istituzioni militari in rapporto alle trasformazioni della società civile, delle istituzioni internazionali e della tutela dei diritti umani;
- orientarsi all'interno del reticolo della società internazionale combinando analisi socio-economica e politico-geografica ad indispensabili elementi giuridici;
- applicare le conoscenze economiche acquisite per dialogare con le altre discipline in rapporto sia alle grandi dinamiche dello sviluppo e delle relazioni economiche internazionali, sia ai problemi gestionali di aziende e organizzazioni complesse, con particolare riferimento alle organizzazioni militari;
- valutare la dimensione giuridica dei problemi gestionali delle grandi organizzazioni e delle strutture pubbliche;
- orientarsi nel panorama dei problemi della difesa e della sicurezza con consapevolezza delle implicazioni giuridiche di questi e con la capacita di dialogare, su tali basi, con organizzazioni e istituzioni nazionali attingendo alle fonti e agli strumenti giuridici appropriati.
In particolare i laureati del curriculum Politico-Organizzativo dovranno dimostrare la capacita di elaborare i concetti storici e socio-economici in rapporto a specifici problemi, in chiave interdisciplinare


Area tecnico-militare
Le attività di addestramento e tirocinio garantiranno la corrispondenza tra acquisizioni teoriche e applicazioni professionali e tecniche nella gestione dei materiali, delle strutture organizzative e delle capacita operative sul terreno, applicando tanto i principi di base quanto gli specifici elementi delle dottrine di impiego e gestione elaborate all' interno dell'istituzione militare. ln lingua inglese, i laureati saranno in grado di gestire correttamente comunicazioni istituzionali in ambito militare integrato, di condurre discussioni in lingua e seguire puntualmente lezioni e dibattiti. Saranno in grado di controllare con consapevolezza alcuni fondamentali aspetti linguistici nei rapporti con le istituzioni internazionali.