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Tipo di corso

Corso di Laurea

Accesso

Libero

Durata

3 anni

Sede

Reggio Emilia

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Comunicazione ed Economia

Il Corso di Studio in breve.

La comunicazione e l'informazione hanno oggi un ruolo decisivo nelle prassi operative e strategiche di organizzazioni pubbliche e private. La conoscenza dei meccanismi che regolano tali processi e il possesso degli strumenti che servono per governarli sono pertanto condizioni cruciali per l'inserimento e l'integrazione in numerosi contesti professionali.
Il corso di laurea in Scienze della comunicazione offre strumenti specifici, teorici e pratici, per riconoscere le peculiarità delle numerose possibili tipologie di testi che vengono prodotti facendo uso di diverse tecniche e tecnologie comunicative, in particolare quelle legate ai cosiddetti 'nuovi media'.
Particolare importanza, fra le finalità del corso, rivestono la progettazione, l'allestimento pratico e la gestione di forme comunicative (per es. pagine web, testi multimediali o cartacei) con funzioni di interfaccia tra pubblico e organizzazioni o istituzioni. A questo scopo verranno fornite attività di laboratorio connesse soprattutto alla comunicazione multimediale.
Uno spazio importante è dedicato allo sviluppo delle abilità comunicative, con una particolare attenzione agli aspetti linguistici ed espressivi, affrontati anche nella prospettiva dell'azione pratica, tramite lo svolgimento di attività concrete di scrittura e costruzione audiovisiva di testi specifici. In particolare, gli studenti maturano abilità connesse con attività di tipo redazionale, e con la produzione di testi informativi e comunicativi in ambiti culturali ed editoriali.
Lo studio della psicologia, della sociologia, dell'informatica, della linguistica e della semiotica consente di acquisire le conoscenze teoriche basilari dei processi comunicativi che verranno completate dall'introduzione dei principi di economia, statistica, ricerca sociale e diritto dell'informazione.
Alla preparazione teorica di base si affiancano due percorsi formativi nei quali gli studenti sono chiamati ad applicare concretamente le conoscenze acquisite. Nel primo percorso si approfondiscono in modo peculiare i linguaggi dei media, attraverso lo studio dal punto di vista sociologico e semiotico di cinema, televisione, web, nuove forme di narrazione e di comunicazione. Il secondo percorso è dedicato alla comunicazione d'impresa e affronta lo studio dei processi comunicativi all'interno delle organizzazioni e delle aziende, con riferimento alla comunicazione sia interna che esterna.


Info

Dipartimento: Dipartimento di Comunicazione ed Economia
Classe: L-20 - Classe delle lauree in Scienze della comunicazione
Crediti: 180
Modalità didattica: Presenza
Presidente

Prof.ssa Silvia Cacchiani
tel. 0522 523249
silvia.cacchiani@unimore.it


Delegata al tutorato

prof.ssa Cristina Guardiano
tel. 0522 523230
cristina.guardiano@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • SEMIOTICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • SOCIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
OPZIONALI CDS (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
SECONDA LINGUA STRANIERA
LIBERA SCELTA (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TIROCINIO
    9 crediti - 225 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • SEMIOTICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • SOCIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
OPZIONALI CDS (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
SECONDA LINGUA STRANIERA
LIBERA SCELTA (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TIROCINIO
    9 crediti - 225 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • SEMIOTICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • SOCIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
OPZIONALI CDS (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
SECONDA LINGUA STRANIERA
LIBERA SCELTA (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TIROCINIO
    9 crediti - 225 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • SEMIOTICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • SOCIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
OPZIONALI CDS (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
SECONDA LINGUA STRANIERA
LIBERA SCELTA (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TIROCINIO
    9 crediti - 225 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • SEMIOTICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • SOCIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
OPZIONALI CDS (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
SECONDA LINGUA STRANIERA
LIBERA SCELTA (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TIROCINIO
    9 crediti - 225 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • SEMIOTICA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • SOCIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
OPZIONALI CDS (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
SECONDA LINGUA STRANIERA
LIBERA SCELTA (fra 1 e 30 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • TIROCINIO
    9 crediti - 225 ore - Secondo Ciclo Semestrale

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Il regolamento didattico del corso di laurea prevede che per assicurare la proficua frequenza negli studi lo studente debba possedere, al momento dell'accesso, sufficienti conoscenze e competenze della lingua italiana, della vita pubblica ed istituzionale recente e adeguate capacità di ragionamento logico. E' prevista una verifica obbligatoria delle conoscenze individuali all'accesso. Se la verifica non è positiva, sono previsti specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso.

Modalità di ammissione.

Il numero degli studenti ammessi al Corso di laurea in Scienze della Comunicazione è fissato annualmente, in base alla eventuale scelta di programmazione locale e ai vincoli imposti dalla normativa sull'accreditamento delle sedi e dei corsi di studio.
Per l'anno accademico 2024-25 l'immatricolazione e l'iscrizione al corso di studi non prevedono scelte di programmazione locale e pertanto il numero di studenti ammessi è libero, nel rispetto dei requisiti previsti dai criteri di ammissione.

Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Al momento dell'accesso, sono richieste sufficienti conoscenze e competenze della lingua italiana, della vita pubblica e istituzionale recente, oltre ad adeguate capacità di ragionamento logico e comprensione del testo, che sono verificate attraverso sessioni di prove scritte o test in laboratorio, successive all'iscrizione al corso di studi.
Le verifiche sono effettuate attraverso appelli che si tengono da settembre a gennaio, con test a risposta multipla le cui domande vertono su temi di cultura generale, di lingua italiana e comprensione del testo.
Modalità e tempi di svolgimento di tali prove vengono comunicati sul sito di Dipartimento (www.dce.unimore.it). Nel caso in cui la verifica metta in evidenza lacune nella preparazione iniziale dello studente, vengono suggerite le modalità per colmarle. In particolare, si suggeriscono percorsi bibliografici specifici alle aree di carenza. Gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi vengono recuperati entro il primo anno di corso, secondo le modalità indicate dall'apposita commissione.

Competenze associate alla funzione.

Addetto alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico in organizzazioni pubbliche e private
- Capacità di ideare, organizzare e gestire i flussi comunicativi nelle organizzazioni
- Conoscenze e competenze specifiche riguardanti la comunicazione multimediale, anche nelle agenzie pubblicitarie e nel settore della formazione permanente e a distanza
- Competenze specifiche riguardanti l'organizzazione di eventi

Funzione in contesto di lavoro.

Addetto alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico in organizzazioni pubbliche e private
Il profilo dei laureati in Scienze della comunicazione consente di svolgere i compiti seguenti:
- Organizzare e gestire le relazioni con il pubblico e la comunicazione con l'ambiente delle organizzazioni (pubblicità, eventi, pubbliche relazioni, comunicazione pubblica)
- Organizzare le reti comunicative interne alle organizzazioni
- Ideare e redarre testi su ogni tipo di supporto, tradizionale e multimediale

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Addetto alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico in organizzazioni pubbliche e private
- Piccole, medie e grandi imprese, pubbliche e private
- Enti locali e pubblica amministrazione
- Organizzazioni nel settore dell'editoria e della pubblicità
- Istituzioni pubbliche e private di formazione

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Il corso di laurea mira a fornire una formazione di carattere sia teorico che pratico sulla Comunicazione. Oltre ad acquisire le necessarie competenze in ambito linguistico e semiotico, lo studente dovrà acquisire le basi sociali, storiche, giuridiche e culturali necessarie a comprendere e analizzare criticamente i vari tipi di linguaggi utilizzati sia nell'ambito della comunicazione sociale e mediatica, sia nell'ambito della comunicazione d'impresa, acquisendo inoltre gli strumenti idonei a progettare le forme di comunicazione più appropriate per i diversi obiettivi e contesti.

Nello specifico, il percorso formativo fornisce nei primi due anni un'ampia base comune in ambito linguistico, semiotico, sociologico e psicologico. Vengono altresì forniti gli strumenti informatici e statistici e l'approfondimento della lingua inglese, a cui si aggiungono le conoscenze relative alla storia e al diritto dell'informazione e della comunicazione. Particolare importanza, fra le finalità del corso, rivestono la progettazione, l'allestimento pratico e la gestione di forme comunicative (per es. pagine web, testi multimediali o cartacei) con funzioni di interfaccia tra pubblico e organizzazioni o istituzioni. A questo scopo verranno fornite attività di laboratorio connesse soprattutto con grafica e videocomunicazione. Fra il secondo e il terzo anno lo studente è chiamato a scegliere tra due percorsi: nel primo percorso si approfondiscono in modo peculiare i linguaggi dei media, attraverso lo studio dal punto di vista sociologico e semiotico di cinema, televisione, web, nuove forme di narrazione e di comunicazione, mentre il secondo percorso è dedicato alla comunicazione d'impresa, e affronta lo studio dei processi comunicativi all'interno delle organizzazioni e delle aziende, con riferimento alla comunicazione sia interna che esterna.

Abilità comunicative.

I laureati in Scienze della comunicazione devono essere in grado di:
- organizzare e adeguare dati e informazioni in modo da facilitarne la diffusione e la comprensione;
- allestire forme comunicative (per es. pagine web, testi multimediali o cartacei) con funzioni di interfaccia tra organizzazioni o istituzioni e pubblico;
- coadiuvare organizzazioni e istituzioni nella comunicazione pubblica;
- coadiuvare organizzazioni e istituzioni nella gestione della comunicazione interna (tra uffici, sezioni, divisioni ecc.).

Il corso di laurea cerca di fornire gli strumenti logici ed espositivi idonei alla valorizzazione delle conoscenze acquisite e alla maturazione di competenze professionali adeguate ad un laureato di I livello. I singoli insegnamenti curano l'apprendimento della terminologia tecnica di ogni disciplina, anche attraverso discussioni e/o presentazioni sia individuali che di gruppo. Per il superamento della prova finale gli studenti devono produrre un elaborato in cui devono dimostrare adeguate competenze nella comunicazione scritta. Nello svolgimento delle differenti attività formative, gli studenti sono inoltre stimolati all'interazione per migliorare le proprie capacità di analisi e di argomentazione e acquisiscono competenze informatiche idonee all'utilizzo dei più recenti e diffusi strumenti di comunicazione. Inoltre, gli insegnamenti di lingue straniere e l'opportunità di partecipare ai programmi di mobilità con altri Paesi europei perfezionano le abilità comunicative.

L'abilità comunicativa in forma scritta è verificata attraverso gli esami scritti e la prova finale, mentre esami orali e attività di discussione in aula servono a verificare le abilità comunicative orali.

Autonomia di giudizio.

I laureati in Scienze della comunicazione devono essere in grado di:
- costruire forme di rilevamento e monitoraggio delle attività comunicative nei diversi ambienti organizzativi;
- leggere e interpretare indici e dati relativi ai diversi aspetti comunicativi, sia sul piano organizzativo, sia su quello più generale della società nel suo complesso;
- interpretare e commentare tali indici e dati non solo in chiave statistica, ma anche linguistica, socio-psicologica e semiotica.

La capacità degli studenti di maturare ed esprimere autonomia di giudizio è conseguita attraverso la multidisciplinarietà del corso che consente di affrontare secondo prospettive differenti i fenomeni socio-psicologici rilevanti per la gestione dei processi e delle strategie della comunicazione. Gli studenti acquisiscono tecniche e strumenti di analisi e valutazione dei dati che supportano l'interpretazione critica dei fenomeni studiati. Inoltre, si prevedono eventi quali discussioni e dibattiti con esperti e protagonisti della “nuova comunicazione” per stimolare e valorizzare la formazione di un'autonoma capacità di giudizio degli studenti.
L'autonomia di giudizio è verificata attraverso la valutazione del contributo apportato nei momenti di discussione, nonché attraverso la valutazione delle esercitazioni e della prova finale.

Capacità di apprendimento.

La formazione dei laureati in Scienze della comunicazione è tale da garantire agli studenti le competenze per l'approfondimento e la valorizzazione delle conoscenze acquisite, che consente loro di accedere ai gradi successivi di formazione sia di tipo professionalizzante, sia di tipo teorico. Essendo quello della comunicazione un settore particolarmente dinamico, del quale non è facile prevedere gli sviluppi a breve o medio termine, la capacità di plasmare le conoscenze e le capacità acquisite è di particolare importanza. Gli insegnamenti proposti conferiscono una dotazione di quadri di riferimento teorici, di metodologie e strumentazioni quali-quantitative funzionali all'approfondimento di tali sviluppi.

La capacità di apprendimento maturata è valutata attraverso tutte le attività di rielaborazione dei saperi acquisiti, in modo particolare attraverso le esercitazioni previste da alcuni corsi e la prova finale.

Conoscenza e comprensione.

Area Comunicativa
L'area Comunicativa deve consentire ai laureati in Scienze della comunicazione di acquisire:

- conoscenze teoriche di base per comprendere la comunicazione dal punto di vista sociologico, semiotico e psicologico;
- conoscenze di base dell'architettura dell'informazione e dei processi di funzionamento delle principali tecniche comunicative, tradizionali e innovative;
- conoscenze del linguaggio dei media e delle nuove forme di narrazione, di comunicazione visiva e audiovisiva.


Area Linguistica
L'area Linguistica deve consentire ai laureati in Scienze della comunicazione di acquisire:

- conoscenze di base delle caratteristiche e delle principali regole di funzionamento del linguaggio umano;
- conoscenze delle caratteristiche e delle regole di funzionamento della lingua italiana, scritta e orale;
- conoscenze dei principali aspetti morfo-sintattici e lessico-semantici delle più significative lingue adottate all'interno dei Paesi europei.


Area Economico-sociale-psicologica
L'area Economico-sociale-psicologica deve consentire ai laureati in Scienze della comunicazione di acquisire:

- conoscenze delle principali caratteristiche del contesto socioculturale dal punto di vista economico, sociologico e psicologico;
- conoscenze teoriche di base per comprendere la comunicazione dal punto di vista organizzativo e della gestione strategica;
- conoscenze di base di strumenti e tecniche di ricerca per la comprensione e la rappresentazione di fenomeni economici, sociali e culturali;
- conoscenze dell'attuale contesto storico e giuridico in cui si realizzano i fenomeni della comunicazione.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Area Comunicativa
L'area Comunicativa deve consentire ai laureati in Scienze della comunicazione di:

- analizzare i fenomeni comunicativi dal punto di vista sociologico, semiotico e psicologico;
- comprendere, progettare e gestire i prodotti informativi e comunicativi, con particolare attenzione ai prodotti innovativi e multimediali (pagine web, reti digitali, game design ecc.);
- comprendere, ideare e analizzare i testi mediali e le nuove forme di narrazione, con particolare attenzione ai testi visivi ed audiovisivi.


Area Linguistica
L'area Linguistica deve consentire ai laureati in Scienze della comunicazione di:

- applicare le conoscenze apprese relativamente al funzionamento del linguaggio umano tramite l'analisi di casi concreti;
- applicare le conoscenze apprese relativamente al funzionamento della lingua italiana, redigendo testi scritti e preparando esposizioni orali;
- redigere elaborati scritti, esprimersi e intrattenere conversazioni nelle più importanti lingue adottate all'interno dei Paesi europei.


Area Economico-sociale-psicologica
L'area Economico-sociale-psicologica deve consentire ai laureati in Scienze della comunicazione di:

- contestualizzare i processi comunicativi e socioculturale dal punto di vista economico, sociologico e psicologico;
- identificare i principali processi comunicativi e applicare le conoscenze acquisite all'allestimento e alla cura della comunicazione all'interno di diverse forme organizzative;
- utilizzare consapevolmente strumenti e tecniche di ricerca che vengono abitualmente impiegate dalle scienze sociali per la comprensione e la rappresentazione di fenomeni economici, sociali e culturali;
- analizzare i principali processi comunicativi nel contesto dei fenomeni storici contemporanei e nella cornice giuridica in cui si collocano.