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Tipo di corso

Corso di Laurea Magistrale

Accesso

Libero

Durata

2 anni

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Economia "Marco Biagi

Il Corso di Studio in breve.

Il corso di Laurea Magistrale in Direzione e Consulenza d'Impresa intende erogare le necessarie competenze a coloro che ambiscono a diventare imprenditori o ad entrare in imprese industriali, commerciali e di servizi, arrivando a ricoprire posizioni di direzione generale o di direzione funzionale, ovvero ricoprire ruoli manageriali sia operativi sia strategici, vengono infatti approfondite le tematiche attinenti all'amministrazione e il controllo e sui sistemi informativi. Il corso, inoltre, si rivolge a chi è interessato ad acquisire specifiche competenze nell'ambito della consulenza aziendale/economica e giuridico/fiscale rivolta sia alle aziende private sia pubbliche. Il corso viene progettato e rinnovato sulla base di un confronto continuo con le imprese, le associazioni imprenditoriali e gli ordini professionali al fine di assicurare da un lato un percorso formativo in linea con le richieste del mercato del lavoro e, dall'altro, una serie di opportunità di contatto e di relazioni fra studenti, imprese, società di revisione e studi professionali.

Il progetto formativo del corso di laurea prevede specifici insegnamenti volti a sviluppare solide competenze in tema di bilancio, amministrazione, controllo di gestione e business planing, affiancati da corsi idonei a sviluppare conoscenze e capacità applicative in tema di analisi dei dati, di analisi dei settori industriali, di finanza e organizzazione aziendale e di diritto societario e tributario.
Il corso offre l'opportunità di scegliere alcuni insegnamenti nell'ambito di un paniere per indirizzare la preparazione verso gli interessi più specifici volti alla gestione aziendale o alla formazione professionale. Coloro che sono più interessati ad una carriera manageriale potranno fare scelte che approfondiscono lo studio delle funzioni aziendali (marketing, produzione e logistica, ecc.) e a sviluppare la comprensione delle interdipendenze tra diverse aziende e diverse funzioni aziendali, oltre che delle scelte di carattere strategico (strategie a livello di business e a livello corporate). Coloro che sceglieranno di focalizzare i propri studi per accedere alla libera professione potranno scegliere tra insegnamenti di area giuridica o volti a rafforzare ulteriormente le competenze contabili, amministrative e gestionali (operazioni straordinarie d'impresa, bilancio consolidato, valutazioni d'azienda, revisione, ecc.). Il corso adotta un modello didattico teso a favorire l'applicazione pratica delle conoscenze acquisite attraverso casi didattici, esercitazioni, presentazione di lavori individuali e di gruppo. I contatti e le relazioni con imprese e professionisti saranno anche integrati con il coinvolgimento sul piano didattico di testimonianze aziendali, la realizzazione di workshop, tirocini e lavori di tesi. Sono inoltre possibili periodi di studi all'estero.

Il contenuti proposti nel corso di laurea attengono alla vita dell'azienda (sotto vari aspetti riconducibili all'ambito economico finanziario e patrimoniale della stessa, dalla sua nascita alla sua gestione e alla fase terminale della sua vita) consentono l'accesso ad una vasta gamma di professioni. Nelle grandi imprese il laureato magistrale in Direzione e Consulenza d'Impresa può inserirsi nelle diverse funzioni aziendali e in ruoli dove sono richieste conoscenze interfunzionali, apertura internazionale, attitudine al cambiamento, oltre che ruoli di assistenza alla direzione generale. Nelle piccole e medie imprese e in aziende di famiglia può ambire a ricoprire rapidamente ruoli di direzione di funzione o di direzione generale. Nelle pubbliche amministrazioni può ricoprire ruoli amministrativi e gestionali. In società di consulenza aziendale può essere impiegato tipicamente nei ruoli di junior analyst, business analyst, assistant consultant. Il percorso formativo offre anche un insieme di competenze e di attitudini utili per l'avvio di una nuova impresa in qualità di imprenditore.
Gli sbocchi professionali sono inoltre rappresentati da: libera professione di dottore commercialista (previo superamento dell'esame di stato); revisione aziendale; direzione amministrativa di imprese e pubbliche amministrazioni; consulenza economico-giuridica

Le lezioni saranno erogate in presenza.

Per delibera del Consiglio di Dipartimento di Economia Marco Biagi, le lezioni possono essere videoregistrate, utilizzando Microsoft Teams. Il docente, che registra le lezioni, renderà visibili le registrazioni, valutando il momento più opportuno secondo le esigenze della classe.
La piattaforma informatica di supporto alla didattica è Moodle: sulla piattaforma saranno caricati i programmi dei corsi, i materiali didattici, i link alle lezioni videoregistrate (ove previsto).

Info

Dipartimento: Dipartimento di Economia "Marco Biagi
Classe:
Crediti: 120
Modalità didattica: Presenza
Presidente

Prof.ssa Ulpiana Kocollari
tel. 059 2056828
ulpiana.kocollari@unimore.it


Delegata al tutorato

Dott.ssa Lara Liverani
tel. 059 2056913
lara.liverani@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
Attività didattiche a libera scelta - I anno (9 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
Attività didattiche opzionabili - II anno
  • TIROCINIO
    6 crediti - 150 ore - Ciclo Annuale Unico posticipato
Anno di corso: 1
Obbligatori
Attività didattiche a libera scelta - I anno (9 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
Attività didattiche opzionabili - I Paniere - Consulenza e Libera Professione (Selezionare un insegnamento tra i due)
Attività didattiche opzionabili - II Paniere - Consulenza e Libera Professione (Selezionare un insegnamento tra i due)
Attività didattiche opzionabili - II anno
  • TIROCINIO
    6 crediti - 150 ore - Ciclo Annuale Unico posticipato

Ulteriori informazioni

Requisito d'accesso alla laurea magistrale è il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, oppure una laurea relativa al previgente ordinamento quadriennale.
Annualmente viene pubblicato sul sito del Dipartimento di Economia il bando di ammissione con i requisiti di competenze richieste dal corso di studio.

In particolare, per l'accesso al corso di laurea magistrale in Direzione e Consulenza d'impresa è necessario avere maturato solide conoscenze teoriche di base e competenze operative nelle materie quantitative applicabili all'economia (matematica e statistica), economiche (microeconomia, e macroeconomia), giuridico-aziendali (in particolare basi di diritto pubblico, privato, commerciale e tributario) ed economico-aziendali, con particolare riferimento ai temi di bilancio.
I candidati devono inoltre aver acquisito conoscenze di base relative a tutte le principali funzioni aziendali e possedere almeno una conoscenza base della lingua inglese.

Per accedere alla laurea magistrale in Direzione e consulenza d'impresa sono previsti:
requisiti curriculari
requisiti di preparazione disciplinare
requisiti di adeguatezza della personale preparazione.

1. Requisiti curriculari:
Lo studente che abbia conseguito (o stia per conseguire) la laurea nelle classi L-18 o L-33 (D.M. 270/04) oppure L-17 o L-28 (D.M. 509/99);
Una media ponderata dei voti, sugli esami sostenuti in carriera, di almeno 25/30.
I candidati con una media ponderata inferiore a 25/30 o provenienti da classi di laurea diverse da quelle indicate dovranno necessariamente sostenere una prova scritta.

2. Requisiti disciplinari
I requisiti disciplinari sono verificati attraverso l'analisi del curriculum studiorum e sono normalmente considerati acquisiti qualora nel percorso di laurea precedente siano ricomprese le seguenti conoscenze riferibili a specifici settori scientifico-disciplinari:
-SECS-P/07 (ambito economia aziendale) e sostenuto esami per almeno 18 cfu nell'ambito del citato settore scientifico disciplinare;
-IUS/01, o IUS/04, o IUS/09, o IUS/12 (ambito giuridico) e sostenuto esami per almeno 12 cfu, nell'ambito dei citati settori scientifico disciplinare.

3. Requisiti di adeguatezza della personale preparazione.

Per accedere alla laurea magistrale in Direzione e consulenza d'impresa per l'anno accademico 2024/2025 sono previsti
1. requisiti curriculari e di preparazione disciplinare;
2. requisiti di adeguatezza della preparazione personale.

1. Requisiti curriculari e di preparazione disciplinare.
Sono richiesti i seguenti requisiti:
- lo studente deve aver conseguito (o stia per conseguire) la laurea nelle classi L-18 o L-33 (D.M. 270/04) oppure L-17 o L-28 (D.M. 509/99);
- avere acquisito in ambito Economia aziendale (SECS-P/07): almeno 18 CFU;
- avere acquisito in ambito Giuridico-commerciale (IUS-01, IUS/04, UIS/05, IUS/09, IUS/12): almeno 12 CFU.

2. Requisiti di adeguatezza della personale preparazione.
Ai candidati con media ponderata di carriera inferiore a 25/30 o non aventi le caratteristiche curriculari indicate sarà richiesto il superamento di una prova di ammissione con quesiti a risposta multipla (di seguito i dettagli) che si svolgerà a settembre 2024.

Test di valutazione della personale preparazione.
Il test di valutazione della personale preparazione per l'ammissione alla laurea Direzione e Consulenza d'Impresa è rivolto agli studenti che hanno conseguito (o hanno in programma di conseguire entro il termine per le immatricolazioni) il titolo di studio di primo livello con una media ponderata di carriera inferiore a 25/30 o non aventi le caratteristiche curriculari e/o disciplinari indicate nel bando.

Modalità di somministrazione del test:
• Il test è costituito da 15 quesiti a risposta multipla e 5 quesiti a risposta aperta da svolgersi nel tempo massimo di 20 minuti.
• Il test verterà sui contenuti disciplinari delle materie che sono previste come requisito di ammissione.
Struttura del test:
10 quesiti di contabilità e bilancio
06 quesiti di economia aziendale
04 quesiti di diritto commerciale e/o diritto privato

Dottore Commercialista
Il professionista è in grado di:
Redigere testi contrattuali e statuti societari, curandone l'aderenza normativa e l'efficacia operativa.
Fornire assistenza e rappresentanza presso gli organi di giustizia tributaria, supportando clienti in procedimenti e contenziosi fiscali.
Valutare aziende e predisporre perizie tecniche, consulenze specialistiche, relazioni di stima, e piani di risanamento, sia in ambito giudiziale che stragiudiziale.
Redigere bilanci di esercizio e consolidati, assicurando la conformità agli standard contabili e normativi.
Gestire operazioni straordinarie come fusioni, scissioni, cessioni d'azienda e trasformazioni societarie, coordinando gli aspetti amministrativi, finanziari e legali.
Queste competenze permettono al professionista di fornire un supporto qualificato e strategico alle imprese, assicurando la gestione efficace e il successo delle loro operazioni complesse.

Responsabile di Pianificazione e Controllo Strategico
Capacità di analisi finanziaria e redazione di bilanci di esercizio e consolidati.
Conoscenza approfondita delle normative fiscali, tributarie e societarie.
Esperienza nella gestione di progetti complessi e di team multidisciplinari.
Competenze in strumenti di pianificazione strategica e sistemi di controllo di gestione.
Abilità nel comunicare e collaborare efficacemente con stakeholder interni ed esterni.

Imprenditore e Business Developer
Capacità di analisi di mercato e di identificazione di trend emergenti.
Conoscenza approfondita delle strategie di business development e gestione aziendale.
Competenze in project management e leadership, necessarie per guidare team e processi aziendali.
Familiarità con strumenti digitali e tecnologie innovative per favorire la scalabilità delle iniziative.
Abilità nella negoziazione, comunicazione e gestione delle relazioni con stakeholder chiave.

Revisore e Consulente Aziendale
Approfondita conoscenza dei principi contabili nazionali e internazionali (es. IAS/IFRS).
Abilità tecniche nella revisione contabile, nell'analisi finanziaria e nella gestione dei rischi aziendali.
Competenze in diritto societario, fiscalità e pianificazione finanziaria.
Capacità di redigere bilanci di esercizio e consolidati, , report di sostenibilità, report strategici e relazioni tecniche.
Familiarità con i processi di auditing e strumenti di controllo interno.

Responsabile Amministrativo
Conoscenza approfondita di normativa contabile, fiscale e societaria.
Abilità nell'elaborazione e nell'analisi di bilanci di esercizio e consolidati.
Capacità di gestione dei flussi finanziari e delle operazioni di tesoreria.
Competenze in pianificazione economico-finanziaria e controllo di gestione.
Conoscenza di software gestionali e strumenti digitali per l'amministrazione e il reporting.
Abilità nel coordinare e gestire team amministrativi.

Dottore Commercialista
Il libero professionista, previa effettuazione del tirocinio e superamento dell'Esame di Stato, ottiene l'abilitazione per esercitare la professione in autonomia. Questa figura possiede competenze altamente specializzate in economia aziendale, diritto d'impresa e in ambiti correlati, quali economia, finanza, tributi, diritto societario e gestione amministrativa.
Tra i principali incarichi che può ricoprire figurano:
Sindaco e revisore in società commerciali e altri enti, con responsabilità di controllo e supervisione.
Curatore fallimentare, con il compito di gestire le procedure concorsuali per conto dei tribunali.
Commissario giudiziale o liquidatore, per supervisionare e coordinare processi di ristrutturazione o liquidazione.
Consulente tecnico, offrendo supporto qualificato in ambito legale, fiscale o gestionale.
Questa professione richiede un elevato grado di preparazione e una costante interazione con aziende, enti pubblici e privati, nonché autorità giudiziarie, affermandosi come un punto di riferimento essenziale per la gestione e la consulenza d'impresa.

Responsabile di Pianificazione e Controllo Strategico
Il Responsabile di Pianificazione e Controllo Strategico svolge un ruolo chiave all'interno dell'organizzazione, supportando il management aziendale nella definizione e attuazione delle strategie aziendali. Le principali attività includono:

Elaborazione e monitoraggio di piani strategici, obiettivi aziendali e KPI (Key Performance Indicators).
Analisi delle performance aziendali e identificazione di opportunità di miglioramento.
Supervisione dei processi di budgeting, forecasting e controllo di gestione.
Gestione di operazioni straordinarie, quali fusioni, acquisizioni, scissioni e trasformazioni societarie.
Coordinamento delle attività di internal auditing e conformità normativa.

Imprenditore e Business Developer
L'Imprenditore e Business Developer è una figura dinamica e strategica che opera per creare, sviluppare e consolidare nuove opportunità di business. Le principali responsabilità includono:

Ideazione, avvio e gestione di nuove imprese, con particolare attenzione alla sostenibilità economica e alla crescita a lungo termine.
Identificazione e sviluppo di nuovi mercati, prodotti o servizi, analizzando trend di mercato e bisogni emergenti.
Definizione e implementazione di strategie commerciali e di marketing per incrementare la competitività aziendale.
Creazione di partnership strategiche e reti di contatti per favorire l'espansione del business.
Monitoraggio delle performance aziendali, adottando misure correttive per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Revisore e Consulente Aziendale
Il Revisore e Consulente Aziendale è una figura professionale che unisce le competenze tecniche della revisione contabile con il supporto strategico alla gestione aziendale. Le sue principali funzioni comprendono:

Controllo della correttezza e della conformità dei bilanci aziendali ai principi contabili e normativi.
Supervisione e gestione dei processi di audit interno ed esterno, con particolare attenzione alla gestione dei rischi e alla governance aziendale.
Supporto al management aziendale nelle decisioni strategiche e operative.
Consulenza nella pianificazione e gestione di operazioni straordinarie, quali fusioni, acquisizioni, scissioni, ristrutturazioni e trasformazioni societarie.
Assistenza nella compliance normativa e nella redazione di report per stakeholder interni ed esterni.

Responsabile Amministrativo
Il Responsabile Amministrativo svolge un ruolo fondamentale nella gestione delle attività amministrative, contabili e finanziarie di un'organizzazione. Le sue principali funzioni includono:
Coordinamento delle operazioni amministrative e contabili, inclusa la supervisione della contabilità generale, analitica e industriale.
Gestione della redazione di bilanci di esercizio e report finanziari, garantendo il rispetto delle normative fiscali e contabili.
Pianificazione e controllo delle risorse finanziarie, inclusa la gestione della tesoreria e dei flussi di cassa.
Supervisione delle attività legate alla compliance fiscale e alla gestione dei rapporti con enti esterni come banche, autorità fiscali e revisori.
Implementazione di procedure interne per garantire efficienza operativa e trasparenza nei processi amministrativi.

Dottore Commercialista
Il corso di Laurea permette anche l'accesso alle procedure nazionali per l'abilitazione alla professione di Dottore Commercialista e di Revisore Contabile. Infatti, la sottoscrizione di un'apposita Convenzione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena, permette, a coloro che presenteranno uno specifico piano di studi, una serie di agevolazioni per l'accesso alla professione di dottore commercialista e di revisore legale dei conti.

Il Dottore Commercialista esercita prevalentemente la propria professione nei seguenti ambiti:
Libera professione: consulenza e assistenza in ambito fiscale, tributario, societario, contabile e amministrativo, rivolte a imprese di ogni dimensione, enti e privati.
Società di revisione e consulenza aziendale: svolgendo ruoli di revisore contabile e consulente in materia di bilancio, fiscalità e operazioni straordinarie.
Industria e imprese private: ricoprendo posizioni dirigenziali o di consulenza in ambito amministrativo-finanziario, come CFO (Chief Financial Officer) o responsabile amministrativo.
Enti pubblici e non profit: fornendo supporto in ambito contabile, fiscale e nella gestione delle risorse economiche, anche come revisore o consulente tecnico.
Tribunali e giustizia: assumendo incarichi come curatore fallimentare, commissario giudiziale, commissario liquidatore o consulente tecnico d'ufficio (CTU).

Responsabile di Pianificazione e Controllo Strategico
Aziende di medie e grandi dimensioni, nei dipartimenti di pianificazione strategica, amministrazione, finanza e controllo.
Multinazionali, con focus su ruoli che richiedono visione internazionale e gestione interfunzionale.
Enti pubblici e non profit, in posizioni di responsabilità per la pianificazione delle risorse e il controllo operativo.
Settore industriale, commerciale e dei servizi, come figura chiave nella definizione e supervisione delle strategie di crescita e sostenibilità aziendale.

Imprenditore e Business Developer
Creazione di startup: lancio di nuove imprese in settori innovativi o ad alto potenziale di crescita.
Gestione d'impresa: sviluppo di piccole e medie imprese in contesti competitivi e in evoluzione.
Acceleratori e incubatori: collaborazione con programmi di supporto alle startup per favorire la crescita di nuove iniziative.
Settore tecnologico e digitale: applicazione delle proprie competenze alla creazione di prodotti o servizi innovativi.
Imprese familiari: subentro nella gestione di aziende esistenti per favorirne l'innovazione e la continuità generazionale.

Revisore e Consulente Aziendale
Società di revisione: incarichi di audit e revisione contabile per aziende di varie dimensioni e settori.
Aziende di medie e grandi dimensioni: posizioni dirigenziali o di staff nei dipartimenti di auditing, finanza e controllo.
Società di consulenza aziendale: ruoli di supporto strategico in ambito fiscale, gestionale e normativo.
Studi professionali: attività di revisione e consulenza per piccole e medie imprese, oltre alla gestione di operazioni straordinarie.
Enti pubblici e non profit: funzioni di audit e consulenza per garantire trasparenza, efficienza e conformità alle normative.

Responsabile Amministrativo
Aziende di medie e grandi dimensioni: ruolo centrale nel dipartimento amministrativo e finanziario.
Multinazionali: gestione delle attività amministrative con una prospettiva internazionale e conformità alle normative globali.
Società di servizi e consulenza: supervisione e gestione delle operazioni amministrative e contabili per clienti esterni.
Enti pubblici e organizzazioni no profit: funzioni amministrative e contabili per garantire trasparenza e correttezza nella gestione delle risorse.
Imprese familiari e PMI: gestione completa delle attività amministrative e finanziarie come figura di riferimento per l'organizzazione.

Il corso di laurea magistrale in Direzione e Consulenza d'Impresa si propone di formare professionisti con competenze avanzate per operare con successo in ruoli manageriali, imprenditoriali e consulenziali. Ciò che rende questo corso unico è l'integrazione tra una preparazione interdisciplinare nelle principali aree funzionali aziendali e un focus specifico sugli strumenti gestionali, amministrativi, giuridici e strategici. Questa impostazione mira a preparare laureati capaci di affrontare le sfide del contesto economico contemporaneo, differenziandosi per la visione interfunzionale e la capacità di adattamento a scenari complessi.

Struttura del percorso formativo

Il corso è articolato in due curricula:
1. Curriculum orientato all'imprenditorialità e al management: progettato per chi intende assumere ruoli direttivi e gestionali in imprese industriali, commerciali, di servizio o in amministrazioni pubbliche e per chi mira a implementare un progetto imprenditoriale.
2. Curriculum orientato alla consulenza e alla libera professione: pensato per chi aspira a ruoli come Dottore Commercialista, Revisore dei conti o Consulente Direzionale, con una forte specializzazione nelle discipline aziendali e giuridiche.
Entrambi i curricula condividono una base comune che offre una preparazione trasversale nelle discipline economico-aziendali, giuridiche e matematico-statistiche. Tale impostazione consente agli studenti di acquisire competenze essenziali per analizzare, interpretare e risolvere problematiche complesse in contesti aziendali e istituzionali.

Elementi distintivi del percorso

- Integrazione interdisciplinare: il corso favorisce una visione interfunzionale e imprenditoriale, necessaria per assumere ruoli direttivi o di consulenza e libera professione.
- CFU a libera scelta (9 CFU): gli studenti possono personalizzare il proprio percorso formativo scegliendo esami anche da altri corsi di laurea.
- Tirocinio formativo o perfezionamento linguistico (6 CFU): rappresenta un elemento cruciale per l'ingresso nel mondo del lavoro e per il miglioramento delle competenze pratiche.
- Tesi di laurea (18 CFU): è prevista la realizzazione di un progetto originale che consenta allo studente di applicare e approfondire le conoscenze acquisite.
- Curricula professionalizzanti (30 CFU): i due percorsi offrono una specializzazione mirata, rispondendo ai fabbisogni delle aziende e delle professioni rappresentate nel Comitato d'Indirizzo.

Curriculum orientato all'imprenditorialità e al management
Questo curriculum prepara i laureati ad assumere responsabilità direttive e gestionali nelle imprese private e pubbliche. Gli obiettivi specifici includono:
- Acquisire competenze avanzate in bilancio, analisi di bilancio, programmazione e controllo.
- Approfondire le principali funzioni aziendali: organizzazione, marketing e finanza.
- Sviluppare capacità per la gestione dei processi di cambiamento attraverso strumenti innovativi come business intelligence e strategie digitali.
- Integrare conoscenze di sostenibilità e reporting, fondamentali per la gestione responsabile delle imprese.
- Comprendere le interdipendenze tra le funzioni aziendali e gli attori del sistema economico.
I laureati di questo curriculum saranno in grado di occupare ruoli decisionali e strategici nelle strutture organizzative delle imprese, con una visione integrata e proattiva.

Curriculum orientato alla consulenza e la libera professione
Questo percorso è progettato per formare professionisti altamente qualificati nell'ambito della consulenza aziendale e delle libere professioni, con particolare attenzione ai seguenti obiettivi:
- Approfondire competenze in bilancio d'esercizio e consolidato secondo principi contabili nazionali e internazionali.
- Sviluppare abilità nell'analisi di bilancio e nella gestione di operazioni straordinarie, come fusioni e acquisizioni (M&A).
- Acquisire conoscenze giuridiche relative a diritto societario, tributario e della crisi d'impresa.
- Specializzarsi in revisione contabile, valutazione d'azienda e public management.
- Comprendere le dinamiche della pianificazione strategica e della sostenibilità aziendale.

I laureati di questo curriculum saranno in grado di esercitare come Dottori Commercialisti, Revisori dei conti o CFO, fornendo consulenza specialistica ad aziende ed enti pubblici.

Competenze trasversali

Indipendentemente dal curriculum scelto, il corso si propone di sviluppare competenze trasversali essenziali, tra cui:
- Autonomia nel lavoro e capacità di analisi critica.
- Abilità relazionali e comunicative per il lavoro in team.
- Leadership e capacità di innovazione.
- Padronanza di strumenti informatici e digitali.

Sbocchi occupazionali
I laureati del corso possono trovare impiego in:
- Imprese private e pubbliche come manager o dirigenti.
- Studi professionali come Dottori Commercialisti o Revisori dei conti.
- Enti pubblici e non profit in ruoli amministrativi e di controllo.
- Società di consulenza aziendale per attività strategiche e operative.

Metodologie didattiche
La didattica integra lezioni teoriche, esercitazioni pratiche, lavori di gruppo e seminari. Gli studenti sono valutati attraverso esami scritti e orali, progetti e presentazioni, con un forte collegamento tra teoria e pratica. Questo approccio consente di consolidare le conoscenze teoriche acquisite e di applicarle in contesti reali, favorendo l'apprendimento pratico e lo sviluppo di competenze operative immediatamente spendibili nel mondo del lavoro.

Al termine del percorso di studi, i laureati magistrali in Direzione e Consulenza di Impresa acquisiscono le competenze necessarie per affrontare con efficacia le sfide aziendali in contesti dinamici e complessi. Sono in grado di raccogliere, analizzare e interpretare con rigore metodologico dati e informazioni relativi a diverse situazioni aziendali, fornendo supporto interno o esterno agli organi di governo nelle varie classi di istituti economici. In particolare, i laureati possono individuare soluzioni metodologicamente e operativamente appropriate ai problemi aziendali, anche in presenza di informazioni parziali o in un contesto di incertezza normativa.

Essi sviluppano la capacità di interpretare le problematiche aziendali alla luce dei processi evolutivi moderni, caratterizzati da significativi livelli di velocità e indeterminatezza. Sono inoltre in grado di formulare riflessioni autonome su tematiche specifiche, selezionando gli approcci e gli strumenti più idonei per definire politiche funzionali e strategiche. Grazie alla preparazione ricevuta, possono operare in modo proficuo nel settore della consulenza aziendale, con particolare riferimento all'area di amministrazione, controllo e finanza, e porre solide basi per una carriera nell'ambito della professione contabile, secondo le normative vigenti. Inoltre, sono in grado di affrontare problematiche legate a imprese che operano a livello internazionale e di adattarsi a contesti di mobilità globale.

Detti obiettivi sono perseguiti attraverso una combinazione di attività formative, tra cui lezioni in aula, esercitazioni, laboratori, seminari, esperienze formative esterne, lavori di gruppo e la preparazione della tesi di laurea. Queste attività includono l'analisi di casi aziendali, momenti di riflessione critica su problemi concreti e progetti sul campo. Particolarmente rilevanti per lo sviluppo delle competenze acquisite sono le esperienze pratiche maturate durante eventuali stage o tirocini, che rafforzano la capacità di gestire la complessità aziendale.

L'autonomia di giudizio viene consolidata attraverso esercitazioni e lavori di gruppo, discussioni in aula, seminari dedicati ai valori imprenditoriali e ai comportamenti manageriali, nonché mediante la stesura di tesine e la tesi finale. La verifica del raggiungimento degli obiettivi formativi avviene tramite valutazioni continue nelle varie attività formative, inclusa la valutazione della capacità di analisi e di autoapprendimento dimostrata durante la preparazione della tesi e il tirocinio.

Attraverso gli insegnamenti previsti, i laureati magistrali in Direzione e Consulenza di Impresa acquisiscono le competenze necessarie per comunicare efficacemente le proprie conoscenze e raccomandazioni a diversi interlocutori. Essi devono essere in grado di rivolgersi:
-A esperti del settore, come imprenditori, manager, dirigenti, quadri e impiegati all'interno dell'azienda, o figure esterne quali funzionari dell'Agenzia delle Entrate, membri delle commissioni tributarie, rappresentanti della Guardia di Finanza, tra gli altri. In questi casi, è fondamentale utilizzare un linguaggio tecnico e appropriato per trasmettere con precisione le analisi e le soluzioni proposte.
-A non esperti, come ingegneri, avvocati, tecnici specializzati o altre figure professionali che operano in contesti aziendali ma che non possiedono una formazione economico-aziendale. In questi contesti, è importante adottare un linguaggio chiaro e accessibile, capace di facilitare la comprensione e promuovere l'efficace collaborazione per indirizzare l'azienda verso una gestione efficiente ed economicamente sostenibile.
I laureati devono saper presentare i risultati delle proprie analisi, sia qualitative sia quantitative, in modo chiaro, efficace e adeguato alle finalità conoscitive degli interlocutori coinvolti. Queste abilità comunicative vengono sviluppate attraverso attività formative che includono la preparazione e la presentazione orale di relazioni e documenti scritti, la discussione di casi aziendali e la partecipazione a lavori di gruppo. Particolarmente rilevanti sono le attività svolte per la preparazione della prova finale e la discussione della stessa, oltre che le esperienze maturate durante eventuali stage o tirocini.
Per quanto riguarda gli insegnamenti dell'area giuridica, vengono fornite le basi metodologiche che permettono al laureato di interagire efficacemente con professionisti aventi una formazione più specificamente giuridica, quali magistrati, avvocati o esperti di diritto. I laureati sviluppano una padronanza del linguaggio giuridico, sia concettuale sia terminologico, e sono in grado di esprimersi con competenza sia in forma scritta che orale. Questo li rende capaci di collaborare in modo proficuo con figure specializzate in diritto, contribuendo all'analisi e alla risoluzione di problematiche aziendali complesse.

L'acquisizione di queste abilità comunicative è verificata attraverso la valutazione della partecipazione degli studenti alle attività formative, quali la discussione di casi e la presentazione di risultati in aula, nonché tramite la valutazione della prova finale e delle attività svolte durante eventuali stage o tirocini. Inoltre, la conoscenza della lingua inglese è considerata un requisito per l'accesso al corso di laurea e può essere ulteriormente sviluppata e verificata attraverso specifiche prove di idoneità, garantendo che i laureati siano in grado di comunicare efficacemente anche in contesti internazionali.

L'approfondimento delle conoscenze specialistiche nelle discipline aziendali, economico-politiche, giuridiche e quantitative offre ai laureati le competenze necessarie per continuare ad apprendere in modo autonomo e autodiretto. Queste competenze costituiscono anche una base solida per affrontare, con un livello avanzato di preparazione, eventuali studi universitari di terzo livello.

Le capacità di apprendimento vengono sviluppate lungo l'intero percorso di studi, grazie a una combinazione di studio individuale, preparazione di progetti individuali e di gruppo, e l'attività dedicata alla realizzazione della tesi di laurea.
Attraverso l'utilizzo di 'case study', acquisiscono competenze pratiche che favoriscono l'inserimento nel mondo del lavoro, migliorando la loro autonomia di giudizio, le conoscenze e la capacità di comprensione. Il corso fornisce inoltre solide basi metodologiche per lo sviluppo dell'autoapprendimento, consentendo ai laureati di organizzare in maniera autonoma un percorso di approfondimento continuo nel corso della loro carriera professionale.
Questi elementi del percorso formativo consentono agli studenti di rafforzare la propria autonomia nell'analisi e nella gestione delle informazioni, stimolando un processo di apprendimento continuo.

La valutazione delle capacità di apprendimento avviene attraverso un monitoraggio costante durante le attività formative. In particolare, viene richiesto agli studenti di presentare e analizzare dati reperiti autonomamente, verificando così la loro capacità di autoapprendimento. Inoltre, l'attività svolta durante la preparazione della tesi di laurea rappresenta un momento cruciale per consolidare e dimostrare le competenze acquisite in termini di apprendimento autonomo e applicazione critica delle conoscenze.

Area economica
Tutti i laureati magistrali in Direzione e Consulenza di Impresa acquisiscono una solida preparazione economica, con particolare attenzione alle dinamiche di settore e alle situazioni di concorrenza imperfetta. Gli insegnamenti dell'area economica e quantitativa permettono di interpretare fenomeni che vanno oltre gli aspetti prettamente aziendali, consentendo agli studenti di comprendere i fenomeni macroeconomici che influenzano il mercato e i settori di appartenenza, sia a livello nazionale che internazionale.

Gli studenti devono sviluppare la capacità di interpretare le dinamiche economiche generali, cogliendo le opportunità derivanti dal mercato e dagli incentivi introdotti dalle politiche fiscali statali ed europee. Inoltre, acquisiscono una solida base culturale e gli strumenti quantitativi/statistici necessari per analizzare problemi decisionali e strategici complessi.

Per raggiungere questi obiettivi, il corso di laurea integra strumenti didattici tradizionali, come lezioni frontali ed esercitazioni su problematiche teoriche e operative, con metodologie innovative. Seminari, ricerche mirate, simulazioni e discussioni di casi aziendali complessi, in cui gli studenti partecipano attivamente, rappresentano momenti fondamentali del percorso. Testimonianze di professionisti e responsabili aziendali arricchiscono ulteriormente l'esperienza formativa, favorendo il collegamento con il mondo reale delle imprese.

Area Aziendale
Attraverso gli insegnamenti previsti nell'area aziendale, i laureati del Corso di Laurea Magistrale in Direzione e Consulenza di Impresa sono in grado di comprendere e interpretare nella loro globalità i fenomeni economici e aziendali interrelati, con riferimento sia a piccole e medie imprese, sia a combinazioni di grandi dimensioni, anche multinazionali.

In particolare, i laureati acquisiscono:
-conoscenze approfondite in tema di bilancio, principi contabili IAS/IFRS, analisi di bilancio, programmazione e controllo, oltre agli strumenti necessari per trattare i temi di bilancio relativi a gruppi di imprese, aziende quotate e non quotate;
-una solida preparazione in finanza aziendale e le conoscenze teoriche e operative relative ai processi di direzione e governo delle aziende;
-le basi del project management e le competenze per comprendere le scelte strategiche fondamentali delle imprese, con capacità di elaborare business plan completi e bilanci previsionali;
-una preparazione completa nelle principali funzioni aziendali, con particolare attenzione alle problematiche di integrazione delle funzioni e alla corporate social responsibility.

I laureati che seguono il percorso orientato alla Libera Professione acquisiscono inoltre:
-competenze approfondite in tema di analisi di bilancio per il controllo di gestione e metodi di valutazione delle imprese;
-conoscenze specifiche sulle operazioni di finanza straordinaria e sui principi e metodi della revisione aziendale.

Tali conoscenze e competenze sono acquisite tramite un mix di attività formative che includono lezioni frontali, esercitazioni pratiche, lavori di gruppo e tesine, integrati da seminari, ricerche mirate e simulazioni. La partecipazione a discussioni di casi aziendali complessi, spesso supportata da testimonianze di professionisti e responsabili aziendali, contribuisce ulteriormente allo sviluppo di un approccio critico e operativo.

Per i laureati che seguono il percorso orientato alla Libera Professione, il tirocinio presso studi professionali rappresenta un elemento fondamentale, consentendo un'immediata applicazione delle conoscenze teoriche alla pratica aziendale.
Le capacità acquisite vengono verificate attraverso prove scritte e colloqui orali, esercitazioni pratiche e valutazioni di lavori individuali e di gruppo, inclusa l'elaborazione della tesi di laurea, che costituisce un momento chiave per il consolidamento delle competenze e per la dimostrazione dell'autonomia critica dello studente.

Area giuridica
Attraverso gli insegnamenti previsti nell'area giuridica, i laureati del Corso di Laurea Magistrale in Direzione e Consulenza di Impresa sviluppano la capacità di comprendere e interpretare le problematiche giuridiche strettamente collegate ai fenomeni economici e aziendali dei sistemi produttivi. In particolare, acquisiscono le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare questioni di natura fiscale, fallimentare e societaria.

Il corso di laurea magistrale utilizza una combinazione di strumenti didattici tradizionali e innovativi per raggiungere questi obiettivi. Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche affrontano sia aspetti teorici che operativi, mentre seminari, ricerche mirate, simulazioni e discussioni di casi giurisprudenziali complessi offrono agli studenti un'opportunità di apprendimento esperienziale. La partecipazione attiva è ulteriormente arricchita da testimonianze di esperti e professionisti del settore legale.

Le competenze acquisite vengono verificate attraverso prove scritte e colloqui orali previsti per ciascun insegnamento. Inoltre, l'elaborazione della tesi di laurea rappresenta un momento cruciale per affinare ulteriormente le capacità analitiche e critiche dello studente, permettendo l'applicazione integrata delle conoscenze giuridiche acquisite durante il percorso formativo.

Area statistico-matematica
I laureati magistrali in Direzione e Consulenza di Impresa acquisiscono conoscenze avanzate in analisi dei dati e data mining, strumenti fondamentali per supportare il processo decisionale aziendale in contesti complessi e dinamici. Queste competenze permettono ai laureati di utilizzare tecniche quantitative per interpretare grandi volumi di dati, identificare tendenze, prevedere scenari futuri e ottimizzare le strategie aziendali.

I laureati del curriculum orientato all'Impresnitorialirà e al Management hanno la possibilità di completare la loro preparazione quantitativa con un corso specifico di Business Intelligence. Questo insegnamento fornisce le competenze necessarie per progettare e implementare sistemi informativi avanzati, utilizzando strumenti digitali e analitici per migliorare il controllo e la pianificazione aziendale.

L'acquisizione dei risultati di apprendimento viene verificata attraverso esami scritti con domande aperte e esercizi pratici, che consentono di valutare la padronanza degli strumenti analitici e la capacità di applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di problemi concreti.

Area linguistica
A seconda del percorso professionale che gli studenti intendo perseguire, per entrambi i curriculum è prevista la possibilità di sviluppare ulteriormente le proprie competenze nella Lingua Inglese, oppure scegliere un periodo di tirocinio presso uno studio professionale oppure un ente o un'impresa.
Il corso include anche 3 CFU dedicati a ulteriori conoscenze linguistiche in Lingua Inglese, strettamente collegati alla preparazione della tesi finale, per garantire una formazione linguistica completa e ben strutturata.
Il laureato in Direzione Consulenza d'Impresa raggiunge una conoscenza avanzata della Lingua Inglese, equiparabile al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Questa competenza risulta fondamentale per accedere in modo completo alle fonti di aggiornamento professionale, condurre attività manageriali nei mercati finanziari internazionali e partecipare attivamente a reti internazionali di organizzazioni e istituzioni. La padronanza della lingua rappresenta quindi una solida base per affrontare con successo un contesto lavorativo globale.

Area economica
I laureati magistrali in Direzione e Consulenza di Impresa acquisiscono la capacità di analizzare le dinamiche dei settori industriali, collegando le caratteristiche strutturali dei settori alla loro performance economica. Essi sono in grado di valutare aspetti quali l'efficienza, il potere di mercato, i profitti, il progresso tecnico e il welfare, offrendo una visione completa e integrata delle dinamiche economiche e dei loro impatti sul sistema produttivo.

Le competenze acquisite vengono verificate attraverso diverse modalità di valutazione, tra cui esami scritti, colloqui orali, esercitazioni e attività di problem solving. In queste prove, lo studente è chiamato a dimostrare la padronanza di strumenti e metodologie, oltre a un'autonomia critica nella risoluzione delle problematiche proposte.

Area Aziendale
Ilaureati magistrali in Direzione e Consulenza di Impresa sono in grado di:
• redigere un bilancio rispettando i principi contabili internazionali;
• analizzare i dati aziendali e ambientali (contabili ed extra-contabili) per supportare le decisioni aziendali;
• utilizzare i modelli quantitativi con un approccio sistematico alla risoluzione dei problemi aziendali;
• impostare un sistema di programmazione e controllo;
• compiere scelte di finanza aziendale;
• gestire i fattori razionali e relazionali connessi alla realizzazione di un progetto;
• redigere un business plan completo di bilancio previsionale.

I laureati magistrali che seguono il percorso orientato all'imprenditorialità e al management sono inoltre in grado di:
• assumere le decisioni di fondo afferenti a tutte le principali funzioni aziendali;
• integrare le analisi e le decisioni afferenti a diverse sfere funzionali;
• impostare l'analisi a supporto di decisioni di carattere strategico e assumere decisioni attinenti la sfera delle strategie a livello business e a livello corporate.
• redigere un report di sostenibilità


I laureati magistrali che seguono il percorso orientato alla libera professione conoscono sono inoltre in grado di:
• redigere e controllare un bilancio consolidato;
• applicare le tecniche tipiche delle attività di revisione del bilancio;
• effettuare le determinazioni economico-quantitative in sede di operazioni straordinarie;
• svolgere le funzioni richieste ai componenti del collegio sindacale;
• prestare consulenza finanziaria globale all'impresa e all'imprenditore;
• prestare consulenza economico-finanziaria e tributaria relativamente ad operazioni di fusione, acquisizione e cessione di impresa;
• prestare consulenza in materia tributaria e giuscommercialistica;
• esercitare le funzioni di curatore fallimentare.

Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenze e comprensione sopraelencate avviene tramite verifiche (esami scritti e/o orali, relazioni, esercitazioni, attività di problem solving) che prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica. Particolarmente significativa è la valutazione della tesi finale.
Nelle attività di tirocinio previste per il percorso di Libera Professione la verifica avviene anche tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente e del tutor aziendale.

Area giuridica
Attraverso gli insegnamenti previsti nell'ambito dell'area giuridica, i laureati in Direzione e Consulenza di Impresa sviluppano la capacità di analizzare e affrontare problematiche giuridiche con un approccio critico, ampio e integrato. Durante il corso di studi, i laureati acquisiscono competenze fondamentali per predisporre testi contrattuali e statuti societari, fornire assistenza e rappresentanza presso gli organi di giustizia tributaria e gestire procedure concorsuali.
In particolare, i laureati saranno in grado di prestare consulenza avanzata in campo fiscale, affrontando tematiche come la determinazione del reddito d'impresa, la pianificazione fiscale e la gestione delle principali imposte (IVA, IMU, imposta di registro, ecc.). Sul piano societario, sapranno gestire le problematiche giuridiche connesse alla vita di una società, incluse attività come la costituzione e redazione dello statuto, oltre alla gestione ordinaria e straordinaria (fusioni, scissioni, trasformazioni, affitto d'azienda, ecc.). In ambito concorsuale, i laureati saranno capaci di affrontare situazioni di crisi aziendale e di gestire le relative procedure, assumendo ruoli come curatore fallimentare o commissario giudiziale e predisponendo piani di risanamento, concordati preventivi e accordi di ristrutturazione del debito, sia giudiziali che stragiudiziali.

Oltre a queste competenze tecniche, gli studenti imparano a selezionare e utilizzare strumenti metodologici e di analisi adeguati, sviluppando la capacità di ricercare, analizzare e comprendere materiali di studio complessi, tra cui riviste professionali, accademiche, manuali, fonti normative e regolamentari.

Questi obiettivi formativi sono raggiunti attraverso attività didattiche che promuovono un apprendimento attivo e partecipativo. Lezioni frontali, gruppi di lavoro dedicati alla risoluzione di casi professionali, seminari, esercitazioni e testimonianze aziendali e professionali consentono agli studenti di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite e di sviluppare capacità analitiche e critiche.

La verifica del raggiungimento delle competenze avviene attraverso esami scritti e orali, esercitazioni pratiche e attività di problem solving. Durante queste prove, gli studenti sono chiamati a dimostrare la padronanza degli strumenti e delle metodologie apprese, oltre a una solida autonomia critica nell'affrontare le problematiche professionali proposte.


Area statistico-matematica
Attraverso gli insegnamenti previsti nell'ambito dell'area statistico-matematica, i laureati magistrali in Direzione e Consulenza d'Impresa acquisiscono competenze avanzate nell'analisi esplorativa dei dati e nella costruzione di modelli statistici univariati, bivariati e multivariati. Queste competenze vengono applicate utilizzando strumenti come Excel e SPSS, fondamentali per la gestione e l'interpretazione dei dati aziendali. Inoltre, i laureati sviluppano abilità specifiche nella gestione di database aziendali, integrandoli e rappresentandoli attraverso dashboard aziendali efficaci e intuitive, utili per supportare i processi decisionali.

I laureati magistrali che seguono il percorso orientato all'imprenditorialità e al management, frequentano il corso di Business Intelligence perfezionano ulteriormente queste competenze, sviluppando la capacità di raccogliere, organizzare e analizzare informazioni strategiche relative a mercati e competitor. Tali abilità consentono di migliorare la comprensione del contesto competitivo e di ottimizzare le strategie aziendali in un'ottica di innovazione e sostenibilità.



Area linguistica
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono sviluppate in modo particolare attraverso attività formative che richiedono la redazione di relazioni e documenti scritti, nonché l'esposizione orale degli stessi in lingua inglese. Tali competenze vengono ulteriormente consolidate durante la preparazione della prova finale e la relativa discussione, così come nell'ambito dell'eventuale esperienza di tirocinio o stage, dove lo studente può mettere in pratica le conoscenze linguistiche acquisite in contesti reali e professionali.
La verifica delle competenze linguistiche si svolge attraverso prove scritte e orali, esercitazioni pratiche, attività mirate di analisi di fonti professionali in inglese e elaborazione e esposizione di report in lingua inglese. Durante queste valutazioni, gli studenti devono dimostrare una padronanza solida della lingua, sia nella produzione scritta che in quella orale.