Tipo di corso
Corso di Laurea
Accesso
Programmato
Durata
3 anni
Sede
Modena
Lingue
Italiano
Struttura di riferimento
Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari"
Il Corso di Studio in breve.
Costruzioni e gestione del territorio
Il Corso di Laurea professionalizzante in Costruzioni e gestione del territorio contempera l'esigenza di assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici e tecnologici generali con l'acquisizione di specifiche competenze professionali. La principale caratteristica del Corso è infatti quella di garantire, anche con l'apporto di docenze extra-universitarie temporanee affidate ad esperti e professionisti esterni, la presenza equilibrata nei laureati delle conoscenze/competenze/abilità necessarie per esercitare la libera professione come tecnici esperti nel settore delle costruzioni, delle infrastrutture e della tutela ambientale. Questa moderna figura professionale può essere interpretata come l'evoluzione del tecnico geometra, dotato ora di laurea triennale professionalizzante, così come richiesto dalla recente normativa europea in tema di professioni intermedie.
Non è necessario ricordare quale sia l'importanza sociale, economica, tecnica e culturale della professione di geometra. Non c'è famiglia che non si sia rivolta, almeno una volta, a un geometra per la manutenzione straordinaria o per una piccola ristrutturazione della propria abitazione, per il rilievo di un edificio o di un terreno, per redigere le tabelle millesimali di un condominio, per una visura o un frazionamento catastale, per una divisione di beni tra proprietari o eredi, per la valutazione di un immobile, per una consulenza tecnica in caso di contenzioso immobiliare. Per non parlare degli uffici tecnici di enti pubblici o imprese edili e non, che non mancano mai al loro interno di qualche geometra in attività. La libera professione di geometra è svolta in Italia da oltre 100.000 persone, di cui le donne sono solo circa 9.000 ma il loro numero cresce al ritmo di oltre il 15 per cento ogni anno. Gli studi professionali di geometra sono diffusi sul territorio in modo talmente capillare che non esiste comune, per quanto piccolo, che ne sia privo, persino nelle isole meno facilmente raggiungibili. Il geometra è una figura familiare in ogni comunità, un vero e proprio tecnico multidisciplinare della porta accanto. Si tratta inoltre di una professione che offre ancora oggi notevoli spazi di lavoro autonomo economicamente soddisfacente, anche per i giovani. La figura professionale del geometra esiste in tutto il mondo, sia pure con diverse denominazioni: dal géomètre-expert in Francia al surveyor o chartered surveyor nel mondo anglosassone, al Vermessungsingenieure tedesco, agli ingenieros técnicos en topografia in Spagna, agli agrimensores in Argentina, ai surveying and cadastre engineers in Turchia. Sin dal 1878 esiste la Federazione internazionale dei geometri (FIG), fondata dalle associazioni dei geometri di sette paesi europei, tra cui l'Italia, e ora comprendente associazioni professionali di oltre 120 Stati.
Il recente DM n. 446 del 12.08.2020 ha sancito la conclusione della fase sperimentale e ha formalmente istituito le classi dei corsi di laurea ad orientamento professionale. E' stato quindi terminato un iter legislativo sulle lauree professionalizzanti che durava ormai da qualche anno. Il DM n. 446/2020 definisce la classe di laurea L-P01 'Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio' e ne specifica gli obiettivi formativi qualificanti, recependo in gran parte le indicazioni CUN del 24 ottobre 2018. Pertanto, ad oggi si è configurata una situazione ben definita, in cui si può attivare una laurea professionalizzante e si dispone delle indicazioni necessarie per formulare gli obiettivi formativi e il relativo manifesto. Inoltre, con l'entrata in vigore della legge 8 novembre 2021 n. 163 (artt. 2 e 3), l'esame finale per il conseguimento della laurea professionalizzante abilita all'esercizio della professione di geometra laureato o di perito industriale laureato – sezione dell'albo: Costruzioni, Ambiente e Territorio (Decreto Interministeriale n. 682/2023 e Decreto Interministeriale n. 685/2023). Le modalità di svolgimento della prova finale sono descritte nel Decreto Interministeriale n. 682 del 24 maggio 2023.
Oltre alle questioni normative, la necessità di una laurea per il tecnico per l'edilizia e il territorio deriva innanzitutto da ragioni culturali, sociali e tecnologiche. Occorre infatti offrire e chiedere ai tecnici per l'edilizia e il territorio del futuro una formazione dedicata, più ampia e approfondita dell'attuale, affinché possano esercitare al meglio la loro professione, così importante e al servizio capillare dei cittadini, all'interno di una società caratterizzata da un rapidissimo tasso di innovazione, dalla presenza pervasiva di tecnologie sempre nuove e diverse, dalla domanda crescente di procedure e soluzioni tecniche che soddisfino le esigenze di sicurezza e di tutela dei singoli, delle comunità e dell'ambiente naturale.
Il Corso di Laurea professionalizzante in Costruzioni e gestione del territorio contempera l'esigenza di assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici e tecnologici generali con l'acquisizione di specifiche competenze professionali. La principale caratteristica del Corso è infatti quella di garantire, anche con l'apporto di docenze extra-universitarie temporanee affidate ad esperti e professionisti esterni, la presenza equilibrata nei laureati delle conoscenze/competenze/abilità necessarie per esercitare la libera professione come tecnici esperti nel settore delle costruzioni, delle infrastrutture e della tutela ambientale. Questa moderna figura professionale può essere interpretata come l'evoluzione del tecnico geometra, dotato ora di laurea triennale professionalizzante, così come richiesto dalla recente normativa europea in tema di professioni intermedie.
Non è necessario ricordare quale sia l'importanza sociale, economica, tecnica e culturale della professione di geometra. Non c'è famiglia che non si sia rivolta, almeno una volta, a un geometra per la manutenzione straordinaria o per una piccola ristrutturazione della propria abitazione, per il rilievo di un edificio o di un terreno, per redigere le tabelle millesimali di un condominio, per una visura o un frazionamento catastale, per una divisione di beni tra proprietari o eredi, per la valutazione di un immobile, per una consulenza tecnica in caso di contenzioso immobiliare. Per non parlare degli uffici tecnici di enti pubblici o imprese edili e non, che non mancano mai al loro interno di qualche geometra in attività. La libera professione di geometra è svolta in Italia da oltre 100.000 persone, di cui le donne sono solo circa 9.000 ma il loro numero cresce al ritmo di oltre il 15 per cento ogni anno. Gli studi professionali di geometra sono diffusi sul territorio in modo talmente capillare che non esiste comune, per quanto piccolo, che ne sia privo, persino nelle isole meno facilmente raggiungibili. Il geometra è una figura familiare in ogni comunità, un vero e proprio tecnico multidisciplinare della porta accanto. Si tratta inoltre di una professione che offre ancora oggi notevoli spazi di lavoro autonomo economicamente soddisfacente, anche per i giovani. La figura professionale del geometra esiste in tutto il mondo, sia pure con diverse denominazioni: dal géomètre-expert in Francia al surveyor o chartered surveyor nel mondo anglosassone, al Vermessungsingenieure tedesco, agli ingenieros técnicos en topografia in Spagna, agli agrimensores in Argentina, ai surveying and cadastre engineers in Turchia. Sin dal 1878 esiste la Federazione internazionale dei geometri (FIG), fondata dalle associazioni dei geometri di sette paesi europei, tra cui l'Italia, e ora comprendente associazioni professionali di oltre 120 Stati.
Il recente DM n. 446 del 12.08.2020 ha sancito la conclusione della fase sperimentale e ha formalmente istituito le classi dei corsi di laurea ad orientamento professionale. E' stato quindi terminato un iter legislativo sulle lauree professionalizzanti che durava ormai da qualche anno. Il DM n. 446/2020 definisce la classe di laurea L-P01 'Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio' e ne specifica gli obiettivi formativi qualificanti, recependo in gran parte le indicazioni CUN del 24 ottobre 2018. Pertanto, ad oggi si è configurata una situazione ben definita, in cui si può attivare una laurea professionalizzante e si dispone delle indicazioni necessarie per formulare gli obiettivi formativi e il relativo manifesto. Inoltre, con l'entrata in vigore della legge 8 novembre 2021 n. 163 (artt. 2 e 3), l'esame finale per il conseguimento della laurea professionalizzante abilita all'esercizio della professione di geometra laureato o di perito industriale laureato – sezione dell'albo: Costruzioni, Ambiente e Territorio (Decreto Interministeriale n. 682/2023 e Decreto Interministeriale n. 685/2023). Le modalità di svolgimento della prova finale sono descritte nel Decreto Interministeriale n. 682 del 24 maggio 2023.
Oltre alle questioni normative, la necessità di una laurea per il tecnico per l'edilizia e il territorio deriva innanzitutto da ragioni culturali, sociali e tecnologiche. Occorre infatti offrire e chiedere ai tecnici per l'edilizia e il territorio del futuro una formazione dedicata, più ampia e approfondita dell'attuale, affinché possano esercitare al meglio la loro professione, così importante e al servizio capillare dei cittadini, all'interno di una società caratterizzata da un rapidissimo tasso di innovazione, dalla presenza pervasiva di tecnologie sempre nuove e diverse, dalla domanda crescente di procedure e soluzioni tecniche che soddisfino le esigenze di sicurezza e di tutela dei singoli, delle comunità e dell'ambiente naturale.
Info
Dipartimento: Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari"
Classe:
Crediti: 180
Modalità didattica: Presenza
Presidente
Prof. Luca Lanzoni
luca.lanzoni@unimore.it
+390592056116
Delegati al tutorato
Prof. Angelo Marcello Tarantino
angelomarcello.tarantino@unimore.it
+390592056117
Prof. Luca Pasquali
luca.pasquali@unimore.it
+390592056223
Piano di studi
Insegnamenti
Piani di studio
Anno di corso:
1
Obbligatori
-
ANALISI MATEMATICA E GEOMETRIA
9 crediti - 81 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
DISEGNO
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
ELEMENTI DI DIRITTO PRIVATO E DI DIRITTO AGRARIO
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
FISICA
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
INGLESE
3 crediti - 0 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI CHIMICA E MATERIALI DA COSTRUZIONI
6 crediti - 60 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI INFORMATICA E STATISTICA
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA
3 crediti - 27 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
TOPOGRAFIA
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Attivita di debito OFA
-
OFA - OBBLIGHI FORMATIVI AGGIUNTIVI
0 crediti - 0 ore - Ciclo Annuale Unico
Anno di corso:
2
Obbligatori
-
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
3 crediti - 27 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
ECONOMIA E CONTABILITÀ AZIENDALE
9 crediti - 81 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
3 crediti - 27 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO E DEGLI ENTI TERRITORIALI
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI ENERGETICA E IMPIANTI
9 crediti - 90 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
3 crediti - 27 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
6 crediti - 54 ore - Secondo Ciclo Semestrale
Anno di corso:
3
Obbligatori
-
ESTIMO E VALUTAZIONE IMMOBILIARI
6 crediti - 54 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
LABORATORIO DI ESTIMO E VALUTAZIONI IMMOBILIARI
3 crediti - 27 ore - Primo Ciclo Semestrale
-
PROVA FINALE
6 crediti - 0 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
PROVA PRATICA VALUTATIVA
0 crediti - 0 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
TIROCINIO PV GEOMETRA LAUREATO
51 crediti - 0 ore - Secondo Ciclo Semestrale
-
TIROCINIO PV PERITO LAUREATO
51 crediti - 0 ore - Secondo Ciclo Semestrale