Legenda:




Collegamenti
Tecnologia
/ Laurea magistrale
Ingegneria civile e ambientale
Corso Interateneo con l'Università degli studi della Repubblica di San Marino
Il corso di laurea interateneo è organizzato dall'Università di Modena e Reggio Emilia insieme con l' Università degli studi della Repubblica di San Marino. Sede amministrativa Unimore
Titolo di studio | Laurea magistrale in Ingegneria civile e ambientale |
---|---|
Classe di Laurea MIUR |
LM-23 Classe delle lauree magistrali in ingegneria civile LM-35 Classe delle lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente e il territorio |
Durata del corso di studi | 2 anni - 120 CFU Crediti Formativi Universitari |
Informazioni per l'anno accademico 2022-2023
Le informazioni relative all'anno accademico 2022-2023 sono in corso di aggiornamento e possono essere suscettibili di ulteriori modifiche/integrazioni.
Modalità di frequenza | Lezioni tradizionali |
---|---|
Accesso |
![]() |
Sede del corso |
via Pietro Vivarelli, 10 41125 Modena |
Referenti |
Presidente prof. Stefano Orlandini
stefano.orlandini@unimore.it
Tutorato proff. Grazia Ghermandi, Angelo Marcello Tarantino grazia.ghermandi@unimore.it, angelomarcello.tarantino@unimore.it |
Scuola di Ingegneria | » Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" |
Sito web | www.ingmo.unimore.it/site/home/didattica/lauree-magistrali/ingegneria-civile-e-ambientale.html |
Regolamento didattico | Testo completo in PDF (valido a partire dall'a.a. 2019-2020) |
Piano di studi | Piano di studi e scheda informativa dalla Guida di Dipartimento/Facoltà |
Bandi / Graduatorie | • Bando di ammissione al corso di laurea magistrale interclasse a libero accesso in Ingegneria Civile e Ambientale(classe LM-23 e LM-35)a.a.2022-2023 |
Presentazione
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile e Ambientale pone attenzione particolare al carattere multidisciplinare di problemi emergenti quali la prevenzione e controllo dei collassi strutturali, delle alluvioni e delle siccità, la qualità dell’aria nelle città, la gestione dei rifiuti e dell’energia. Forma un ingegnere con un solido background tecnico-scientifico tradizionale, capace identificare i problemi emergenti e di giocare un ruolo attivo nei processi decisionali.
Cosa si studia
Il Curriculum in Progettazione di Strutture e Infrastrutture si indirizza alla progettazione, esecuzione, manutenzione e verifica di strutture e infrastrutture, nuove o esistenti, rispetto alla sicurezza strutturale, alla resistenza sismica, all’instabilità elastica, al ripristino e consolidamento, alla resistenza al fuoco, mediante l’utilizzo di avanzati sistemi di simulazione predittiva e diagnostica. Il Curriculum in Gestione delle Risorse Idriche approfondisce i temi propri di Idraulica, Idrologia e Costruzioni Idrauliche ai fini di identificare le più vantaggiose strategie strutturali e non-strutturali di uso delle risorse idriche e di mitigazione del rischio alluvionale, in ambiente urbano e rurale. Il Curriculum in Sostenibilità Ambientale si focalizza sulle tecnologie fisiche e chimiche degli impianti di trattamento dei rifiuti, la bonifica dei terreni contaminati, la qualità dell’aria, la valutazione dell’impatto e della sostenibilità ambientale di progetti di opere e impianti civili e di piani urbanistici, la geofisica del sottosuolo. Il Curriculum in Sostenibilità Energetica offre contenuti specifici in ambito energetico, riguardanti le risorse del pianeta utilizzabili a fini energetici, le tecnologie di produzione dell’energia da fonti rinnovabili, le prestazioni di risparmio energetico degli edifici ottenuti, la progettazione degli impianti termotecnici e la certificazione ed energetica degli edifici. Il Corso di Laurea incoraggia lo studio all’estero mediante il programma Erasmus, gli accordi Erasmus+, il programma Erasmus+ per Traineeship, il programma Moreoverseas (anche in paesi extraeuropei) e il progetto Vulcanus (Giappone). Possono inoltre svolgere periodi in paesi asiatici come Cina e Vietnam, conseguendo esperienze formative molto significative.
Cosa si diventa
I Laureati Magistrali in Ingegneria Civile e Ambientale si inseriscono facilmente nel mondo del lavoro. Il tasso di occupazione a tre anni dalla laurea è del 100%, superiore alla media nazionale (89%) con retribuzione media di circa 1500 Euro, superiore a quella nazionale per lo stesso tipo di laurea magistrale. I laureati possono anche accedere alla selezione per la Scuola di Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale e del Territorio. Durante il Dottorato di Ricerca lo studente sviluppa la propria attitudine alla ricerca scientifica e tecnologica, alla cooperazione scientifica internazionale, alla interazione con il comprensorio industriale ed economico.