Legenda:




Collegamenti
Vita
/ Laurea magistrale
Biologia sperimentale e applicata
Unimore Orienta - open day 22 febbraio 2022
Presentazione dei corsi di laurea dell'anno accademico 2022-2023
Titolo di studio | Laurea magistrale in Biologia sperimentale e applicata |
---|---|
Classe di Laurea MIUR | LM-6 Classe delle lauree magistrali in biologia |
Durata del corso di studi | 2 anni - 120 CFU Crediti Formativi Universitari |
Informazioni per l'anno accademico 2022-2023
Le informazioni relative all'anno accademico 2022-2023 sono in corso di aggiornamento e possono essere suscettibili di ulteriori modifiche/integrazioni.
Modalità di frequenza | Lezioni tradizionali |
---|---|
Accesso |
![]() |
Sede del corso |
via Giuseppe Campi, 287 41125 Modena tel. 059 205 8525 | e-mail: segrdid.scienzevita.bioscienze@unimore.it |
Referenti |
Presidente prof.ssa Anna Maria Mercuri
annamaria.mercuri@unimore.it
DelegatoTutorato dott.ssa Federica Boraldi federica.boraldi@unimore.it |
Dipartimento/Scuola | » Dipartimento di Scienze della Vita |
Sito web | www.dsv.unimore.it/LM/BIOspa |
Regolamento didattico | Testo completo in PDF (valido a partire dall'a.a. 2017-2018) |
Piano di studi | Piano di studi e scheda informativa dalla Guida di Dipartimento/Facoltà |
Bandi / Graduatorie | • Bando di ammissione al corso di laurea magistrale ad accesso programmato di Biologia sperimentale e applicata per l’anno accademico 2022/2023 |
Presentazione
Il Corso di Laurea in Biologia Sperimentale e Applicata prepara un laureato di alto profilo professionale che può affacciarsi sul mercato del lavoro con competenze radicate su una solida base culturale. Nel piano di studi sono presenti, infatti, le materie che svolgono il ruolo di strumento base della biologia, in un percorso comune, e le materie applicate in special modo alla comprensione della stretta relazione tra salute umana e salute ambientale, con un curriculum su nutrizione e patologia e un curriculum su evoluzione ed ecologia. In questo modo, il laureato di questa magistrale possiede un originale patrimonio di competenze tecniche e biologiche che potrà presto spendere in una gamma ampia di attivita` lavorative. Il percorso richiede che la tesi sia sperimentale, con attivita` svolta presso laboratori altamente qualificati dove affinare abilità pratiche e capacita` critica. Questo corso fornisce una preziosa versatilità grazie a materie che ampliano la preparazione della laurea triennale e materie che forniscono approfondimenti sugli aspetti piu` aggiornati e urgenti della ricerca biologica.
Cosa si studia
Dopo un primo semestre comune, che affronta la genetica molecolare e l'epigenetica, le tecniche molecolari, l'analisi dei dati e i sistemi di qualità, l'offerta didattica prevede la scelta tra due curricula. Nel curriculum "Studio, controllo e tutela della salute" lo studente approfondirà le tematiche inerenti alimenti e nutrizione, diagnostica di laboratorio, analisi chimico-cliniche, fisiologia del metabolismo, biologia e fisiopatologia della nutrizione, patologia e integrazione immuno-neuroendocrina, farmacologia. Il percorso "Evoluzione, controllo e tutela della biodiversità e dell'ambiente" tratterà argomenti incentrati su monitoraggio biologico, evoluzione e filogenesi, studio ecologico e certificazioni ambientali, trasformazioni in atto e sostenibilità ambientale, impatto antropico e cambiamenti globali. In coerenza con il curriculum scelto, i corsi a libera scelta e le tematiche di ricerca affrontate per lo svolgimento della tesi permettono allo studente di personalizzare il proprio percorso, con una preparazione approfondita nel settore di specifico interesse.
Cosa si diventa
Il Biologo è un professionista in grado di ideare e coordinare azioni interdisciplinari, inerenti le relazioni tra qualità ambientale e salute umana. Può specializzarsi e portare innovazione in attività di monitoraggio in laboratorio o in campo, lavorando in aziende pubbliche, enti di ricerca e parchi, in aziende private collegate all'industria alimentare, biomedicale, biochimica, cosmetica, e ancora in enti del settore sanitario, dell'igiene pubblica, di conservazione e tutela della biodiversità. L'Esame di Stato per Biologo Senior (DPR n. 328 del 5 giugno 2001) permette di iscriversi all'Ordine Nazionale dei Biologi.