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Dottorato di Ricerca in Ingegneria industriale e del territorio “Enzo Ferrari”
Tecnologia

XXX ciclo - a. a. 2014/2015

Durata del corso 3 anni
Posti totali 16 posti disponibili - previste 12 borse di studio
Direttore/Coordinatore prof. Paolo Tartarini
Sito web del Dottorato » www.phd-enzoferrari.unimore.it
Nota Uno dei posti disponibili è finanziato da contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca triennale, come indicato nel bando di ammissione.
Domanda ammissione Scadenza 10/09/2014 ore 15:30
Consultare i Bandi di ammissione
Graduatoria ammessi Pubblicata il 13/10/2014
Consulta la Graduatoria di ammissione
Scadenza Immatricolazioni 23/10/2014 alle ore 13:00:00

Settori Scientifici

ING-IND/08, ING-IND/10, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/15, ING-IND/16, ING-IND/21, ING-IND/22, ICAR/02, ICAR/03, ICAR/06, ICAR/08, CHIM/07, IUS/04

Requisiti di ammissione

Possesso di una laurea magistrale (D.M. 270/04) o di una laurea specialistica (D.M. 509/99) o di una laurea del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99) o di analogo titolo conseguito all'estero.
Maggiori informazioni nel bando di ammissione.

Presentazione del corso di dottorato

Descrizione
Il Corso si articola in 3 curricula: Ingegneria meccanica e del veicolo; Ingegneria civile ed ambientale; Materiali innovativi e biomateriali.

Tematiche scientifiche
- Ingegneria meccanica e del veicolo
Le tematiche vertono su aspetti relativi alla progettazione di macchine ed impianti, con particolare riferimento alle competenze connesse con gli aspetti termodinamici, strutturali, tecnologici, e funzionali, ed all'ottimizzazione termica e strutturale delle macchine.
- Ingegneria civile ed ambientale
Le tematiche vertono su aspetti relativi alla progettazione antisismica, all’efficienza energetica, alla dinamica degli inquinanti, all’idraulica, alla geomatica, alla gestione dei rifiuti, etc.
- Materiali innovativi e biomateriali
Le tematiche vertono su aspetti relativi alla progettazione e caratterizzazione di materiali innovativi e ad alte prestazioni, studio di materiali e tecnologie legate alla Biomeccanica e alla Bioingegneria, etc.

Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi previsti, comuni a tutti i curricula, sono: - Formazione avanzata nei diversi ambiti dell’ingegneria industriale e del territorio
- Educazione alla ricerca scientifica e tecnologica
- Sviluppo dell’attitudine alla cooperazione scientifica internazionale
- Capacità di interazione con il comprensorio industriale ed economico
La formazione avanzata viene attuata definendo un piano di studio personalizzato tramite cui ciascun dottorando acquisisce le competenze necessarie all’approfondimento del tema di ricerca assegnato, individuate sulla base delle esperienze pregresse, attraverso un percorso che va dall’analisi della letteratura, alla frequenza di corsi di formazione specialistica, alla frequentazione di strutture di ricerca con elevata qualificazione.
Negli ultimi passi del percorso si concretizza l’educazione alla ricerca scientifica e tecnologica, anche attraverso l’incentivazione ad elaborare prodotti della ricerca di qualità (pubblicazioni, brevetti, ecc.).
Lo sviluppo dell’attitudine alla cooperazione scientifica internazionale è perseguito incentivando la partecipazione a convegni ed eventi internazionali, la collaborazione con strutture estere (presso cui eventualmente spendere periodi di formazione e di ricerca), la promozione di progetti di ricerca transnazionali.
Il continuo monitoraggio permetterà di verificare la progressiva maturazione delle capacità di analisi, autonomia operativa, originalità della ricerca, interazione con il comprensorio.

Prospettive professionali
Gli sbocchi occupazionali previsti sono numerosi e diversificati, sia presso enti di ricerca che aziende, in Italia e all’estero.
La ricerca e sviluppo in ambito meccanico è largamente diffusa in tutta Europa in relazione alle metodologie di design, alle tecnologie produttive e ai sistemi impiantistici, in campi che spaziano dalle lavorazioni meccaniche all’automazione e alla robotica, alla conversione e gestione dell’energia e – fiore all’occhiello del comprensorio – all’automotive con le sue numerose industrie operanti nella produzione di veicoli e loro componenti. Figure con elevata qualificazione sono altresì richiestissime nello sviluppo di nuovi materiali e processi per l’industria ceramica, dei polimeri, dei metalli e leghe, del vetro e dei compositi, biomedicale.
In ambito civile, gli sbocchi riguardano le strutture e le infrastrutture a servizio della società civile, con particolare riferimento alla difesa del patrimonio edilizio e monumentale dal rischio sismico, ad opere infrastrutturali quali ferrovie, aeroporti, ponti, acquedotti, ad opere geotecniche di sostegno e contenimento, alla gestione delle risorse idriche e alla mitigazione del rischio idrogeologico.
Nel settore ambientale, figure con elevata qualificazione sono richieste nella pianificazione e gestione delle infrastrutture, nella tutela ambientale, nello sviluppo di tecnologie e impianti per il telerilevamento, la difesa del suolo, il disinquinamento, il riciclo dei materiali e lo smaltimento dei rifiuti.

Periodo

Tre anni (01/11/2014 - 31/10/2017)

Sede di svolgimento

La sede del corso è a Modena.


Bandi e Graduatorie

» Bandi di ammissione ai Corsi di Dottorato ed eventuali rettifiche

» Nomina Commissioni Dottorati di ricerca

» Graduatorie di ammissione ai Corsi di Dottorato

Documenti Collegati

Per maggiori informazioni

via Università, 4 - 41121 Modena
e-mail: segr.dottorati@unimore.it
» Consulta orari di apertura


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